Ad Apulia Antiqua 2025 il Collegium Pro Musica in concerto

Lunedì 14 luglio, nel chiostro di Palazzo san Martino di scena il Collegium Pro Musica con pagine di Williams, Telemann e Vivaldi

MONOPOLI – Il lungo viaggio indietro nei secoli con la macchina del tempo di «Apulia Antiqua», il progetto artistico dell’associazione Sentieri Armonici diretto da Giovanni Rota, prosegue lunedì 14 luglio (ore 21) nel chiostro di Palazzo San Martino con il Collegium Pro Musica formato da Stefano Bagliano (flauto diritto e maestro di concerto), Fabiano Martignago (flauto diritto), Alberto Pisani (violoncello) e Luca Dellacasa (clavicembalo) in un excursus nella produzione per flauto nel Barocco europeo, da William Williams ad Antonio Vivaldi, passando per Georg Philipp Telemann.

Attraverso sonate, partite e concerti per flauti, violoncello e basso continuo, il concerto mette in luce in particolare la varietà e la ricchezza della musica da camera settecentesca, tra eleganza melodica, vivacità ritmica e raffinatezza espressiva. Un’occasione per riscoprire capolavori noti e meno noti, in un dialogo sonoro di grande fascino e intensità, che esalta la bellezza del dialogo tra strumenti, la ricchezza della scrittura contrappuntistica e la profondità espressiva di un repertorio senza tempo.

Ad aprire il programma è la Triosonata in la minore di William Williams, compositore inglese attivo a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo, la cui musica, poco eseguita, rivela una scrittura elegante e articolata per due flauti e basso continuo. Ampio spazio è dedicato poi  a Georg Philipp Telemann, uno dei compositori più prolifici e versatili del suo tempo. Le sue opere in programma, tra cui una partita solistica, tre sonate e una triosonata, offrono una ricca tavolozza espressiva e virtuosistica, mettendo in luce le diverse possibilità timbriche del flauto e del violoncello, in un continuo dialogo con il basso continuo.

Chiude la serata infine il brillante Concerto in do maggiore RV 533 di Antonio Vivaldi, in cui il carattere vivace e teatrale del «Prete rosso» si esprime appieno nel vivace intreccio tra i due flauti solisti.

Info 335.1477513.