Lecce: Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera

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Domani la celebrazione

LECCE – Sabato 17 marzo la città di Lecce celebrerà la Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera, ricorrenza istituita nel 2012 nella data della proclamazione a Torino, il 17 marzo del 1861, dell’Unità d’Italia. Quest’anno la ricorrenza sarà onorata dalla Città in modo speciale, con il conferimento in Piazza Sant’Oronzo, a partire dalle ore 9, della cittadinanza italiana simbolica ai bambini nati in Italia da genitori stranieri che frequentano le scuole dell’infanzia e primarie di primo e secondo grado nella nostra città, dando seguito a quanto stabilito con delibera di Giunta comunale n°20 del 16 gennaio scorso.

Con quella deliberazione, su proposta dell’assessore alla pubblica istruzione Patrizia Guida, la città di Lecce ha aderito al programma dell’Unicef “Città Amica dei Bambini” che si ispira alla Convenzione Internazionale sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (diventata legge il 25/05/1991). L’adesione al programma prevede l’impegno a favorire la creazione di luoghi e strumenti di ascolto dei ragazzi e la loro partecipazione nei processi decisionali, a realizzare una o più azioni concrete di partecipazione e inclusione dei bambini e degli adolescenti per il miglioramento della qualità della vita del loro Comune, a diffondere la Convenzione sui Diritti dell’infanzia tra la cittadinanza, in collaborazione con l’UNICEF e altri partner locali, contro ogni forma di discriminazione e a conferire la Cittadinanza come atto simbolico a tutti i bambini di origine straniera nati in Italia.

Nati nel nostro paese, iscritti alle scuole della città, compagni di banco e di giochi dei bambini figli di italiani, questi bambini non sono ancora cittadini: secondo l’attuale legislazione, risalente al 1992, dovranno attendere il compimento del 18esimo anno per avviare l’iter burocratico che gli consentirà di acquisire gli stessi diritti dei loro coetanei.

Il sindaco Carlo Salvemini, l’assessore Patrizia Guida e gli altri membri della giunta accoglieranno in Piazza Sant’Oronzo i bambini nati nella nostra città da genitori stranieri e frequentanti le scuole dell’infanzia e primarie di primo e secondo grado. A loro sarà consegnato dal sindaco un piccolo attestato-ricordo.