Bari, online il nuovo regolamento per i contributi alle associazioni culturali

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Una settimana per raccogliere ulteriori suggerimenti prima del passaggio ai Municipi e in Consiglio

logo BariBARI – L’assessore alle Culture Silvio Maselli rende noto che, dopo un lungo e approfondito lavoro di scrittura e condivisione con le associazioni di categoria del settore della produzione culturale e creativa nonché con la maggioranza di centro sinistra in Consiglio comunale e con i presidenti dei cinque Municipi, è terminato l’iter di redazione del nuovo “Regolamento per l’erogazione dei contributi per attività culturali e di spettacolo”.

Hanno composto il tavolo tecnico che ha redatto il nuovo Regolamento i rappresentanti delle organizzazioni maggiormente rappresentative dei lavoratori: CGIL, CISL e UIL, e i rappresentanti delle organizzazioni datoriali Agis, Puglia Creativa, Lega Coop, Confcooperative.

Come già annunciato, l’amministrazione intende ora raccogliere eventuali punti di vista e osservazioni di cittadini e cittadine, operatori e operatrici culturali che non si sentano rappresentati dalle associazioni di categoria e che avranno sette giorni a partire da oggi per inviare all’indirizzo mail assessorato.culture@comune.bari.it i propri commenti e contributi, specificando nell’oggetto “Partecipazione alla scrittura del nuovo regolamento comunale contributi”.

Trascorsi i sette giorni, l’amministrazione valuterà quali dei contributi ricevuti siano o meno ammissibili e integrabili nella bozza di Regolamento, e successivamente lo invierà al presidente del Consiglio comunale per consentire l’avvio dell’iter che porterà il documento alla definitiva approvazione presso i Consigli municipali prima e il Consiglio comunale dopo.

Il Regolamento attualmente in essere è fermo al 1999 e viene da più parti considerato inadeguato a garantire efficienza amministrativa e piena coerenza con le mutate esigenze di pubblico e operatori culturali.

Il percorso di partecipazione che abbiamo intrapreso – commenta Silvio Maselli – che ha visto lavorare insieme i rappresentanti delle imprese e dei lavoratori con spirito di collaborazione e profonda condivisione, mi ha convinto dell’opportunità di attendere il nuovo Regolamento prima di erogare i contributi per l’anno 2016. Bari sta per dotarsi di un Regolamento all’avanguardia, trasparente, efficiente, funzionale e finalmente condiviso. È un segno di speranza per il futuro, di convinta adesione ai valori di condivisione per una cultura libera da ogni condizionamento”.