Il viaggio musicale de La Petite Écurie inizia in Francia, dove l’oboe ebbe un ruolo rilevane. Alla corte del Re Sole la maggior parte dei suonatori di fiati era impiegata presso la Grande Écurie, per l’appunto. Quindi il viaggio parte da Jean-Baptiste Lully, nominato nel 1653 compositeur de la musique instrumentale e nel 1661 surintendant de la musique de la chambre du roi da Luigi XIV, e dalla sua «Marches pour le régiment» LWV 66 per Vittorio Amedeo II di Savoia composta nel 1685, per poi proseguire con Joseph Bodin de Boismortier, altro esponente di punta della musica barocca francese, del quale si ascolterà la Sonata in la minore op XXXIV n. 6.
Gli oboi divennero popolari grazie proprio alla cultura musicale francese e al lavoro di specialisti come Jacques Paisible nella vicina Inghilterra, Paese del quale è considerato compositore cardine dell’età barocca Henry Purcell, autore di opere cult con «Dido and Æneas», «King Arthur» e «The Fairy Queen», nonché di una significativa produzione di Sonate, Fantasie e Suite strumentali attente ai coevi modelli sia italiani che francesi. A sintesi ed emblema di una simile produzione La Petite Écurie propone una Suite inglese con estratti da «The Fairy Queen», «Bonduca» e «King Arthur» nella classica sequenza di movimenti, anche qui, di danza, o di arie, più il canonico Preludio.
Sul fronte Italia, sebbene vi siano prove dell’esistenza di bande di oboi, non è sopravvissuta alcuna musica originale per questo organico. Per cui La Petite Écurie ha arrangiato il Concerto per archi e basso continuo RV 153 di Antonio Vivaldi, compositore che amava molto sia l’oboe che il fagotto, come dimostra la sua produzione per questi strumenti.
Un altro Paese che offre un tesoro di musica per oboe è la Germania, l’ultimo di questo viaggio che, dunque, si conclude con il Concerto in do minore di Johann Christian Schiefferdecke. Nella prefazione ai suoi Musikalische Concerte del 1713, il compositore indicò, infatti, la possibilità, in assenza di archi, di eseguire queste opere con tre oboi e fagotto.
Info biglietti e prenotazioni 353.4130148 e lamoroso.it/eventi/
Destinati 95mila euro anche per la manutenzione di attrezzature già esistenti BARI - Il Consiglio…
BARI - Si è tenuta questa mattina, nella sala giunta di Palazzo di Città, la…
Il 18 gennaio al Teatro Kismet, per la Stagione 2024/25 Attraversamenti, i due autori racconteranno…
Giovedì 16 gennaio va in scena lo spettacolo, scritto e diretto da Fabio Tolledi, che…
Al Teatro Traetta di Bitonto appuntamento con la rassegna di danza contemporanea L'Arte dello Spettatore.…
Al Teatro Auditorium della Scuola Primaria di via Giacomo Puccini nuovo appuntamento di "Briciole", la…
Le opere del grande artista romano in mostra dal 16 gennaio al 28 febbraio alla…
Santu Pati 2025, il capodanno contadino del Salento, in onore di Sant'Ippazio, patrono del piccolo…
BARI - È stato presentato qualche giorno fa presso il foyer del Teatro Petruzzelli di…
L'Opinionista © 2008 - 2024 PugliaNews24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio notizie - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy - Facebook - Twitter