Dopo aver minacciato un dipendente per farsi consegnare l’incasso della giornata e averlo aggredito e ferito a seguito del suo rifiuto, sono fuggiti a mani vuote. Nel sopralluogo fatto dalle due pattuglie dei carabinieri intervenute subito dopo il tentativo di rapina, è stato trovato a terra, poco distante dall’ingresso, un telefono cellulare, perso da uno dei tre malfattori, grazie al quale è stato identificato un 16enne del posto.
Il minore è stato rintracciato a casa e ha confessato. I militari dell’Arma hanno poi identificato anche gli atri due e hanno recuperato le armi utilizzate, riproduzioni di due pistole semiautomatiche, nonche’ gli indumenti indossati durante la tentata rapina.
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