Taranto, al via il SailGP. BCC San Marzano partner del Comune

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emanuele di palma (bccsm)

Emanuele di Palma: “Ripartire dalle eccellenze del territorio verso un modello di sviluppo ecocompatibile e innovativo”

TARANTO – San Marzano di S.G. 4giugno 2021, È stata presentata oggi la regata velica SaliGP che si svolgerà a Taranto il prossimo 5 e 6 giugno. La BCC San Marzano è partner del Comune di Taranto nel sostegno alla manifestazione internazionale in cui si sfideranno 8 team dei migliori skipper mondiali (di cui 18 atleti olimpionici) a bordo di catamarani F50 alimentati da batterie a ioni litio, in rappresentanza di Australia, Danimarca, Francia, Gran Bretagna, Giappone, Spagna, Nuova Zelanda e Stati Uniti. SailGP per Taranto non è solo sport e competizione ma anche tecnologia verde e sostenibilità marina, grazie alle collaterali iniziative e sessioni interattive dell’Inspire Program.

Il futuro che coniuga innovazione, tecnologia, ambiente, sostenibilità è il tema di fondo di questo appuntamento della Stagione 2 di SailGP, primo ItalySailGrandPrix in assoluto”. Così ha commentato il sostegno alla manifestazione il presidente della BCC San Marzano, Emanuele di Palma.

Per noi, che siamo da sempre vicini alla nostra comunità di riferimento – ha sottolineato di Palma – SailGP rappresenta l’espressione di una città, anzi di un territorio, che, fondandosi sulla millenaria opportunità del mare, dimostra di sapersi confrontare a livello internazionale, guardando decisamente al futuro. Un futuro che simbolicamente si materializza in questi straordinari catamarani degni della Formula Uno. Abbiamo finalmente l’opportunità di parlare di turismo e di diversificazione – ha ribadito il presidente – in termini di accoglienza, patrimonio storico culturale e paesaggistico. In queste giornate oltre che spettatori possiamo in qualche modo simbolicamente sentirci protagonisti di una svolta generale di questo territorio – ha concluso di Palma – che non nasconde le difficoltà, legate anche alla pesante emergenza sanitaria da cui ci auguriamo di venir fuori definitivamente, ma che intende ripartire dalla propria storia e dalle proprie eccellenze culturali, economiche e sportive muovendosi verso uno sviluppo ecocompatibile e innovativo, in cui il marte è certamente una risorsa da valorizzare”.