Lucia Battista candidata sindaca della lista civica Destinazione Mattinata

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MATTINATA (FG) – Sarà Lucia Battista la candidata sindaca della lista civica Destinazione Mattinata. Il comitato costituitosi a Mattinata in vista delle elezioni comunali del 20 e 21 settembre 2020 ha individuato la 48enne commercialista mattinatese con esperienza professionale prima a Bologna e dopo a Foggia quale migliore candidata alla guida della prossima amministrazione comunale. Del comitato per la elezione di Lucia Battista, donna volitiva e determinata, fanno parte varie realtà politiche ed espressioni del mondo associativo e del volontariato. Un fronte ampio che vuole girare pagina rispetto al passato e che punta su una professionista seria e stimata. Forte anche l’appoggio a Lucia Battista dai diversi settori dell’economia mattinatese: operatori del turismo, del commercio, del settore agro-pastorale e dell’artigianato.

Con le elezioni comunali di settembre comincia per Mattinata un percorso nuovo, una sfida difficile ma esaltante. Dopo oltre due anni di commissariamento del Comune decretato dal Governo nazionale per condizionamenti mafiosi, Mattinata ha bisogno dell’impegno civile di cittadini responsabili e amministratori perbene”. Queste le prime parole alla cittadinanza da parte della candidata. “Tanti di Voi già da qualche mese e ancor di più nelle scorse settimane mi hanno incoraggiata ad un impegno diretto, fino a chiedermi la candidatura alla guida del nostro Paese. Ho riflettuto, concittadini. E con la consapevolezza del peso e delle responsabilità che guidare il Comune comporta, ho deciso di proporvi la mia candidatura, con la necessaria umiltà ma anche con la giusta determinazione di dovermi impegnare per il bene comune”.

E’ lei stessa a raccontare il suo percorso: “Come tanti altri per studiare mi sono trasferita al nord. A Bologna dopo gli studi universitari in Economia e Commercio mi sono abilitata alla professione ed ho lavorato come dottore commercialista. Prima e dopo la laurea, fondamentale nel mio percorso di crescita è stato l’impegno nel mondo associativo e nel volontariato cattolico, luoghi di educazione alla “vita buona”. L’attaccamento alle radici, alla mia terra, ha fatto sì che io decidessi di ritornare a vivere qui e così da dieci anni sono a pieno cittadina mattinatese”.

La candidata ricorda “quanto di positivo è stato realizzato dai sindaci e dai consigli comunali dal 4 agosto 1955 fino ad oggi”, sottolineando che tutto ciò “non può essere oscurato” dallo scioglimento del consiglio del 2018. “Tale vicenda – evidenzia la candidata sindaca – deve essere al contrario un monito per l’azione amministrativa, che dovrà avere a cuore unicamente il “destino” di Mattinata”. Così, “nella sua azione il Comune dovrà ispirarsi ai principi della legalità democratica, in unità di intenti con le Istituzioni dello Stato, la cui collaborazione chiedo sin d’ora e offro da parte mia con piena convinzione”. E già parte con una prima proposta operativa in materia di promozione della cultura della legalità, ossia la istituzione di una apposita consulta cittadina.

Per la lista civica che sarà guidata da Lucia Battista “Mattinata ha bisogno di una amministrazione comunale seria, affidabile, concreta e vicina ai cittadini, ad iniziare da quelli più svantaggiati socialmente ed economicamente”. E, al contrario, “a Mattinata non è certamente tempo di protagonismi, velleitarismi, slogan vuoti”. Nel proporre la candidatura i primi pensieri della Battista sono per i “ragazzi che vogliono costruire un futuro qui”, per le “donne con le loro potenzialità”, per i “tanti operatori del turismo, del commercio, del settore agro-pastorale e dell’artigianato che hanno coraggiosamente deciso di investire per la crescita del nostro territorio”, per i “lavoratori colpiti dalla crisi aggravata dal coronavirus”, per i “più anziani preoccupati della loro fragilità” e per “tutti quelli che vivono con sofferenza questi tempi difficili”. Mattinata – conclude la candidata – “ha tutte le potenzialità per avere un futuro di grande sviluppo, fatto di lavoro, benessere, equità sociale. Insieme vinceremo questa bella sfida”.