Bari, pubblicata la nuova gara per il servizio di trasporto scolastico

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Romano: “Appalto triennale, suddiviso per territori e mezzi georeferenziati”

trasporto-scolasticoBARI – È stata pubblicato nei giorni scorsi sul sito del Comune di Bari l’avviso di gara per la gestione del servizio di trasporto riservato agli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di 1° grado gestite dal Comune di Bari.

Per la prima volta, è stata bandita una gara triennale con la possibilità di rinnovo per i successivi due anni alle stesse condizioni economiche. Questo assicura all’amministrazione comunale e alle famiglie maggiore continuità nella gestione dei costi e consente all’azienda aggiudicataria di programmare il proprio organico e il parco mezzi su un periodo più lungo.

L’importo dell’appalto è di 6.434.160 euro e la gara è suddivisa su 5 lotti che rispecchiano la divisione territoriale dei 5 Municipi. Ciascun concorrente potrà partecipare ad uno o più lotti, con la possibilità di vedersi aggiudicati più ambiti territoriali.

L’impresa aggiudicataria sarà ANCHe impegnata a garantire alle scuole, per il periodo di durata dell’appalto, il servizio trasporto per visite scolastiche, culturali e ricreative che si svolgano – nel corso dell’anno scolastico e nei giorni di svolgimento delle attività didattiche – all’interno dell’area urbana e che si esauriscano nell’arco di tempo compreso tra le ore 9,00 e le ore 12,30 e tra le ore 15,00 e le ore 18,00 allo stesso prezzo fornito al Comune. Il numero degli utenti da trasportare, gli orari di prelievo e di accompagnamento, le destinazioni e il numero di corse saranno concordati direttamente con il Dirigente scolastico che ne faccia espressa richiesta almeno 72 ore prima.

Tra le tante novità presenti nel capitolato della gara ci sono le nuove disposizioni sul personale a bordo degli scuolabus. L’impresa dovrà assicurare, infatti, la presenza assistenti su ogni mezzo, in considerazione dell’età degli utenti del servizio, e gli assistenti saranno tenuti a consegnare i minori ai genitori o loro delegati al ritorno da scuola tramite nominativi registrati. Tutti gli alunni dovranno essere accompagnati dal personale a bordo, sui marciapiedi dei punti di raccolta al riparo dal traffico veicolare e all’ingresso delle scuole dopo l’apertura delle stesse, e quotidianamente dovranno essere segnalate mancate presenze o utilizzo del servizio o mancata presenza del genitore o suo delegato alla fermata di ritorno dell’autobus.

Per la prima volta, l’aggiudicatario del servizio dovrà farsi carico del progetto di informazione e comunicazione all’utenza secondo le modalità previste nel progetto presentato in sede di offerta. Questo dovrà prevedere una comunicazione nei confronti delle famiglie e nei confronti delle scuole, che dovranno avere la massima copertura di informazione sin dalla fase di iscrizione al servizio in relazione a tempi, modalità e percorsi degli scuolabus.

Tutti i mezzi impiegati dovranno avere un’età inferiore a 10 anni ed essere dotati di idoneo sistema di rilevazione (GPS) collegato ad una piattaforma informatica consultabile anche dal committente.

Questo è il passaggio conclusivo di quella che abbiamo definito la Riforma del trasporto scolastico a Bari – dichiara Paola Romano -. Abbiamo portato avanti insieme agli uffici un lavoro lento e capillare per capire chi fossero i reali utenti interessati al servizio e quali fossero le esigenze delle famiglie e per evitare che i pullman viaggiassero vuoti. Nei mesi precedenti abbiamo fatto incontri in tutte le scuole per incrociare le esigenze delle famiglie e quelle dell’amministrazione di riorganizzazione del servizio e dai risultati di questo mix abbiamo elaborato e sperimentato con gli utenti nuovi percorsi, nuove forme di interazione con le famiglie, quali ad esempio il sistema di messaggistica rivolto ai genitori o le iscrizioni online, e oggi finalmente non abbiamo più scuolabus vuoti. I risultati di questa sperimentazione sono positivi, visto che quest’anno Il servizio è iniziato puntualmente e senza problemi. Ora dobbiamo proseguire su questa strada e strutturare le novità in modo da dare continuità alle famiglie e al contempo efficientare l’impiego delle risorse, abbattendo il più possibile gli sprechi: proprio in questa direzione si intende la nostra scelta di affidare il servizio per tre anni con la possibilità di rinnovo dei due successivi, una scelta che consentirà alle aziende che parteciperanno alla gradi ammortizzare meglio l’investimento iniziale ed i fare contratti di lavoro stabili. Inoltre, abbiamo voluto fortemente inserire nel capitolato di gara tutti quegli strumenti che favoriscono inoltre il rapporto con le famiglie: una maggiore diffusione delle informazioni sugli orari, i luoghi delle fermate, e un sistema di gps sui mezzi che attraverso l’iscrizione online sul sito del Comune permetta a tutti di monitorare costantemente il percorso del bus scolastico. Annualmente inoltre l’azienda si farà carico di un’azione di valutazione del grado di soddisfazione del servizio da parte degli utenti, con la possibilità di introdurre novità e migliorie in base alle proposte che ci saranno fatte”.

Di seguito la suddivisione territoriale dei lotti messi a gara:

LOTTO N.1 : “Palese – S. Spirito”- CIG: 6809853478; Importo € 1.414.740,00, Iva 10% esclusa;

LOTTO N. 2 : “San Paolo- Stanic” – CIG: 6809863CB6; Importo € 2.189.940,00, Iva 10% esclusa;

LOTTO N. 3 : “Carbonara-Ceglie-Loseto” – CIG: 68098734F9; Importo € 1.259.700,00, Iva 10% esclusa;

LOTTO N.4 : “Picone-Poggiofranco-Carrassi-San Pasquale-Japigia-Torre a Mare” – CIG: 680989464D; Importo €1.065.900,00, Iva 10% esclusa;

LOTTO N.5 : “San Girolamo- Fesca- Marconi” – CIG: 6809904E8B; Importo € 503.880,00, Iva 10% esclusa.