A Villa Castelli dal 10 al 19 marzo arriva la “Missione Francescana”

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VILLA CASTELLI (BR)  – A Villa Castelli arriva la “Missione Francescana”, momento di preghiera e condivisione con la cittadinanza. Dal 10 al 19 marzo don Antonio Andriulo, parroco a San Vincenzo de’ Paoli, e la sua comunità accoglieranno 50 Missionari provenienti da Assisi, frati, suore e giovani laici.

Una comunità intera che si fa casa per ospitare, nelle abitazioni dei parrocchiani, una missione composta da una cinquantina di missionari francescani. Dal 10 al 19 marzo, Villa Castelli  sarà pacificamente “invasa” da un nutrito gruppo di frati, suore e giovani che animeranno un momento intenso di vita cristiana destinato a coinvolgere i diecimila abitanti del paese nel brindisino, tra gruppi di ascolto nelle case, catechesi per coppie di sposi, per separati, divorziati e risposati, incontri nelle scuole per adolescenti e appuntamenti con gli amministratori locali. Ed inoltre visite alle famiglie e agli anziani malati in un incessante “porta a porta” solidale.

“La Missione è un regalo di Dio e un tempo di grazia per tutti” si legge nella presentazione di un evento straordinario come sottolinea S.E. mons. Vincenzo Pisanello, vescovo della diocesi di Oria, in una lettera inviata alla parrocchia: “Vi prego di vedere gli incontri che avrete con i missionari, di comunità e personali, come la dolce e onnipotente mano di Dio che bussa alla vostra vita: siate solleciti ad aprire perché Egli, il gran Maestro, possa entrare e mettere la Sua dimora in Voi”. I missionari a Villa Castelli proseguiranno nel compito che Gesù ha affidato ai discepoli: portare per le strade e nelle case la bella notizia del Vangelo che salva. Dieci giorni serrati di eventi ed incontri che permetteranno di raggiungere l’intera popolazione del paese attraverso appuntamenti quotidiani con tutte le fasce d’età tramite momenti di ascolto, preghiera e adorazione.

In questo suggestivo borgo, collocato nella parte sud-occidentale dell’altopiano delle Murge, si svolgerà un intenso programma che prevede giornate di festa e di condivisione sulla via di San Francesco. Dalla solenne celebrazione eucaristica di apertura e consegna del mandato, presieduta dal vescovo Vincenzo Pisanello, alle 19 del 10 marzo prenderà il via un fitto calendario che può essere consultato sul sito www.parrocchiavillacastelli.it/ Tra i momenti più suggestivi figurano: la “Festa della famiglia” (domenica 12 marzo alle 16.30), un’occasione di incontro e di condivisione aperto a tutta la cittadinanza e la “Via crucis” (venerdì 17 marzo alle 19.00) che si snoderà per le vie della città e alla quale saranno associati un “digiuno di carità” ed una raccolta di offerte per le popolazioni colpite dal terremoto in Siria e Turchia. Dalla preghiera si passerà alla festa con lo spettacolo “San Francesco, il sogno di Dio” (sabato 18 marzo alle ore 20.00) che vedrà i missionari diventare protagonisti del Musical, ispirato alla vita del Santo. Con la messa di domenica 19 marzo (alle ore 10.30) si concluderà ufficialmente la Missione francescana.

Per don Antonio Andriulo, nato a Francavilla Fontana, nel brindisino, e tornato da qualche anno a fare il sacerdote proprio nella sua terra, è motivo di grande soddisfazione dare corpo ad un progetto al quale sta lavorando da più di tre anni e che ha subito una battuta d’arresto a causa della pandemia.
“L’idea è nata insieme ai collaboratori della parrocchia – spiega il don- guardando ai bisogni del territorio con l’intento di rivitalizzare la vita di fede. E’ un progetto di evangelizzazione, preparato con cura ormai da tre anni, con incontri frequenti condivisi con i parrocchiani. Mi auguro che la missione favorisca la gioia del Vangelo nel cuore di tanti, anche di coloro che si sono allontanati dalla Chiesa, oppure non sono credenti. L’obiettivo dell’iniziativa è di coinvolgere la cittadinanza rendendola parte attiva dell’evento, mettendo a disposizione le proprie case per l’ospitalità dei giovani frati con i quali si condivideranno momenti di preghiera e di adorazione. Infatti sin da subito tantissimi si stanno coinvolgendo. Una grande festa che coinvolgerà adulti e piccini nella scoperta della Parola, portata con lo stile semplice e gioioso di San Francesco. Un’esperienza sinodale in atto.”

Per don Antonio l’appartenenza alla comunità è un valore da costruire e custodire attraverso la presenza e la cura della parrocchia.
“Io non sono la parrocchia – spiega don Antonio Andriulo a Giovanni Panozzo nel filmato “A Villa Castelli, il sorriso che accoglie” che si può vedere al link https://youtu.be/fXCp57RFSis – e infatti dico sempre che i ragazzi non devono legarsi a me, ma alla parrocchia che è comunità e soltanto così è possibile dare il senso di Chiesa. Io mi sento parte integrante di questa realtà che vive di gesti e di umanità: si dice che il prete deve essere l’uomo delle relazioni, perché è importante stare tra la gente, vivere con loro e in mezzo a loro”.
E da questo approccio di don Antonio, che vive l’appartenenza alla comunità come un valore da costruire e custodire attraverso una costante cura di relazioni e di cammino condiviso, nasce il progetto della missione. “Sarà un momento unico nel suo genere – aggiunge il don -, l’intero paese vivrà quotidianamente con i frati della missione, permettendosi un tempo di preghiera e di adorazione di grande respiro, con momenti di dialogo personale che offriranno certamente un’opportunità irripetibile”.
E per il dopo missione: “L’idea è di proseguire con spazi aperti per giovani e adulti – conclude don Andriulo- in un percorso di riscoperta della fede, aperto a tutti, anche ai non credenti”.

Questa è solo una delle tantissime storie di comunità presenti sul territorio grazie anche ai nostri sacerdoti, sempre impegnati in prima linea, sostenuti dalle offerte liberali dedicate al loro sostentamento.
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