San Leo Music Fest, i ringraziamenti dell’Amministrazione Comunale

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I dettagli

CASTELLANA GROTTE (BA) – L’Amministrazione Comunale di Castellana Grotte ringrazia gli artisti ospitati e tutte le associazioni, professionisti, sponsor ed uffici comunali coinvolti nell’organizzazione del San Leo Music Fest, la tre giorni dedicata alla musica che si è svolta in Largo San Leone Magno a Castellana Grotte. Un grazie particolare alle Associazioni Officina Musicale e 1171 l’Origine per il gran lavoro svolto per l’organizzazione del festival che ha portato alla valorizzazione in un unico contenitore musica, arte, cultura e territorio.

Un festival che rispecchia perfettamente le caratteristiche di attrattore turistico che Castellana deve rappresentare nel panorama della pianificazione regionale dell’accoglienza culturale. Non solo musica ma anche scoperta del nostro centro storico, grazie alle passeggiate alla scoperta delle bellezze architettoniche. Un ulteriore passo per promuovere il nostro paese e non solo le Grotte.

Si è voluto ancora una volta dare risalto all’immagine della statua di Leone Magno della facciata principale della Chiesa Madre, manufatto in pietra locale di Sannazzaro Panza da Alessano, autore anche della fonte battesimale custodita all’interno del santuario che racchiude soprattutto opere di Aurelio Persio da Montescaglioso. Un festival che ha nuovamente sancito il legame tra musica, cultura e territorio. San Leo, appunto, era il nome con cui in passato veniva comunemente indicato San Leone a cui è intitolata la nostra chiesa matrice edificata nel 1383.

Il territorio, attrattore per definizione, è il contesto in cui il Festival si è svolto tra vicoli e piazze del centro storico di Castellana Grotte che sono state predisposte per l’accoglienza di quanti hanno voluto cogliere l’opportunità di partecipare a questo importante evento, tra cui centinaia di turisti che affollano le nostre strutture ricettive. Sono state organizzate inoltre all’interno del centro storico apposite aree di degustazione di prodotti tipici ed ascolto musicale.

La Chiesa del Purgatorio è rimasta aperta ogni sera e durante le passeggiate nel centro storico per permettere a tutti di ammirare le inestimabili tele di Vincenzo Fato incastonate nelle decorazioni barocche di cui la chiesa è ricca.