Dopo i saluti istituzionali del Sindaco del Comune di Presicce-Acquarica, Avv. Paolo Rizzo, e dell’Assessore avv. Andrea Monsellato, interverranno il Dott. Marcello Antonazzo (Presidente OPI Lecce), la Dott. ssa Pietra Cimenes (Presidente OSDI Puglia), la Dott. ssa Antonella Marino (Dirigente Medico. Amb. Endocrinologia Ospedale Casarano). L’incontro sarà moderato dall’editore Luciano Pagano. (Ingresso libero).
“Hai Visto il Vento” giunge a cinque anni di distanza dal primo libro di Antonio Romano, “Vite di C’era” (2020, Musicaos Editore), in cui l’autore, trasponendo in ambito letterario il «nursing narrativo», con una formula capace di unire il racconto alle illustrazioni (entrambi i volumi sono illustrati da Maria Concetta Olimpio), ai riferimenti (non solo) musicali, attingendo alla vita di ogni giorno per raccontare le patologie, ha incuriosito e allo stesso tempo è stato capace di portare il suo messaggio rivolgendosi a medici, pazienti, infermieri, lettori. Antonio Romano, anche in questa sua nuova opera, mette a frutto le sue competenze di specializzato in Nursing Narrativo e Medicina Narrativa, mescolando presente e futuro, in chiave inedita.
Tornando indietro cambieremmo qualcosa della nostra vita? Zara studia infermieristica, figlia di un mondo nuovo proiettato in un futuro che sembra perfetto. Trasportata nel passato in cerca delle sue origini si imbatterà nelle avventure di Kairos, in conflitto con quotidianità, stereotipi, pregiudizi di una società vittima di apparenze, travolta emotivamente da intrecci, personaggi, ognuno con una storia e patologia estinta: «SMA», «Diabete di Tipo 1», «Alzheimer», «Sindrome di Tourette», «Distrofia Tapeto-Retinica», «Neoplasia». Vivrà dimensioni ignote, dinamiche sociali luogo di meditazione, consapevolezza, mutamento.
Varcherà la soglia del senso della vita, misurandosi con il bullismo, l’inclusione, a contatto col cuore dell’uomo, scoprendo il ruolo della fortuna. Al culmine del viaggio una scossa improvvisa deciderà della sua vita, dei suoi battiti, unendo i tasselli della vicenda. Il racconto, basato su storie vere, sfrutta la metodica del nursing narrativo: l’infermiere pianifica obiettivi, interventi, cogliendo particolari intimi, significativi, nella visione della malattia da parte della persona. Un registro chiaro per concetti complessi riporta al senso di tutto: apparenza ed essenza.
Antonio Romano nasce a Galatina (Le) il 24/04/1983. Nell’aprile del 2007 si laurea in Educazione Socio-Ambientale presso l’Università del Salento. Nel dicembre del 2011 si laurea in Infermieristica presso l’Università degli Studi di Siena. Nel 2020 scrive il suo primo libro dal titolo Vite di C’Era. L’Invisibile nell’Impercettibile (Oggetto di Studio all’interno dei corsi di infermieristica). Nell’aprile del 2022 acquisisce il Master in Management per le funzioni di coordinamento nell’area delle professioni sanitarie. Attualmente lavora come Infermiere presso l’ASL Lecce (P.O. di Casarano) nell’Ambulatorio di Endocrinologia.
Docente, Responsabile Scientifico e Relatore di Convegni e Congressi in Italia assumendo il ruolo di Infermiere Esperto in Diabetologia e di Infermiere Specializzato in Nursing Narrativo e Medicina Narrativa. Nel maggio del 2025 viene eletto Vice Presidente Nazionale della Società Scientifica degli Operatori Sanitari di Diabetologia Italiani (O.S.D.I).
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