Eventi Puglia

Mola di Bari, per la Stagione Agìmus Aurelio e Paolo Pollice in concerto

Domenica 19 ottobre, al Teatro van Westerhout di Mola di Bari, l’opera lirica si fa in quattro mani con i pianisti Aurelio e Paolo Pollice: il celebre duo ripercorre il grande melodramma da Rossini a Verdi e Puccini

MOLA DI BARI – Celebri ouverture accanto ad arie e brani d’assieme del grande melodramma italiano. L’Opera si fa in quattro. Le quattro mani di Aurelio e Paolo Pollice, concertisti dalla carriera internazionale che domani, domenica 19 ottobre, alle 19.30, nel Teatro van Westerhout di Mola di Bari, propongono per le stagioni dell’Agìmus dirette da Piero Rotolo un viaggio nella tradizione lirica riletta in una particolare quanto convincente trascrizione per pianoforte. Pianoforte a quattro mani, per l’appunto.

Dalla Norma di Bellini alla Turandot di Puccini

si passa per il Barbiere di Siviglia di Rossini, e Traviata di Verdi. Una sorta di The Best of del melodramma restituito con venti dita tra gli ottantotto tasti del pianoforte, un progetto dei fratelli Pollice che mettono d’accordo melomani e cultori del recital pianistico per la loro capacità di coniugare ad arte una selezionata raccolta dei momenti più alti del Belcanto italiano, con le trascrizioni a volte improntate dagli stessi compositori, altre da autori, interpreti e arrangiatori rinomati e dotati di gran gusto.

Così, dalle atmosfere lunari della romanza «Nessun dorma» al sanguigno Verdi, le espressività del pianoforte si fanno interpreti del sentimento lirico attraverso l’ampia gamma delle intensità, delle altezze e dei colori, proprie del principe degli strumenti da tasto.

Dunque, il duo pianistico eseguirà in carrellata trascrizioni a quattro mani del repertorio operistico, com’era d’uso nei salotti dell’Ottocento, secolo dell’affermazione della borghesia, che trova nella musica uno strumento per affermare il proprio prestigio. Si rafforza l’abitudine di suonare in casa per diletto o per fini educativi e lo strumento principe è il pianoforte. Il teatro e l’opera incidono sul costume, sulla politica e sull’identità nazionale e individuale della società ottocentesca.

E Aurelio e Paolo Pollice, in questo viaggio sonoro, mettendo in sequenza «Casta diva» da «Norma» di Vincenzo Bellini, «Largo al factotum della città» da «Il barbiere di Siviglia» di Gioachino Rossini, «Una furtiva lagrima» da «Elisir d’amore» di Gaetano Donizetti e, poi, dopo il celebre «Intermezzo» da «Cavalleria rusticana» di Pietro Mascagni, «Vesti la giubba» da «Pagliacci» di Ruggero Leoncavallo, il trittico «Preludio», «È strano!» e «Parigi o cara» da «Traviata» di Giuseppe Verdi e, infine, «Nessun dorma» da «Turandot» di Giacomo Puccini.

Info e prenotazioni 368.568412 e 393.9935266. Biglietti su Vivaticket all’indirizzo https://www.vivaticket.com/it/ticket/due-italiani-all-opera/282770?culture=it-it.

Redazione Puglianews24
Condividi
Pubblicato da
Redazione Puglianews24
Argomenti: Mola di Bari

L'Opinionista © since 2008 - PugliaNews24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio notizie - Privacy - Cookie Policy - Facebook - X