Maglie, “Come fanno i girasoli”: oggi la presentazione

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Presso la sala etnografica “F. Santini” del Museo e Biblioteca L’Alca   si terrà la presentazione del bioromanzo di Anja Lepestok, a cura di Liana Sederino

MAGLIE – Oggi, giovedì 23 maggio 2024, alle ore 18.30, presso la sala etnografica “F. Santini” del Museo e Biblioteca L’Alca, (via Vittorio Emanuele 117) a Maglie, si svolgerà la presentazione del bioromanzo “Come fanno i girasoli” di Anja Lepestok, a cura di Liana Sederino.
Interverranno: Roberta Iasella Vilei assessore alla cultura di Maglie, Medica Assunta Orlando direttore de’ L’Alca, Emanuela Boccassini giornalista, Claudio Martino editore. Info: 389 5661849

Il libro: L’attività professionale di Anja e Liana, le porta spesso a incontrare il dolore e allo stesso tempo dà loro la possibilità di poterlo comprendere e, a volte, lenire. Per caso, un giorno, le due donne si incontrano… Schiva inizialmente, Anja apre il suo cuore a Liana raccontandole frammenti di sé e di come è riuscita a reagire alla violenza, imparando a volersi bene e a costruire un futuro sereno, anche se forse non del tutto. Da tempo Anja ha iniziato a scrivere i ricordi della sua vita finché l’idea di condividerli attraverso la pubblicazione di un libro prende corpo. Alla base della sua decisione c’è la volontà di dare forza ad altre donne, o persone, che com’è successo a lei, vivono una vita buia. L’incontro con Liana è determinante, così quest’ultima si offre di aiutarla a mettere su carta la sua storia, la storia di una vita resa da altri una tragedia e che, non avendo lei la forza per reagire, poteva diventare l’ennesima tremenda notizia del telegiornale. Anja però ce l’ha fatta.

L’autrice: Anja Lepestok nasce in Italia da genitori bielorussi che, dopo pochi giorni, ne dispongono l’adozione. La sua vita è un’altalena di eventi molto spesso avversi che però non incattiviscono il suo animo. Anzi, proprio in virtù della sua esperienza, diventa assistente sociale per potersi dedicare alle donne in difficoltà. Un giorno incontra Liana e decide di raccontarle la sua storia.
La curatrice: Liana Sederino, educatrice presso una cooperativa che opera in provincia di Lecce, si occupa di minori disagiati. Un giorno incontra Anja che le racconta la sua triste storia. Insieme decidono di pubblicarla.