Lo “Sheldon” italiano, è un multi-scienziato e si chiama “Lu Miminu”

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giovane 'sheldon' italiano

I giovanissimi startupper di Lizzanello e Merine rilanciano la figura di Cosimo De Giorgi attraverso le sue sette specializzazioni: archeologo, astronomo, medico, meteorologo, geologo,naturalista, paleontologo

LECCE – Chi è “Sheldon”? Sheldon Cooper è il famosissimo e strampalato protagonista dell’amata e seguitissima serie tv americana “The Big Bang Theory”, è uno scienziato a tutto tondo, onnisciente, il quale, oltre ad avere mille manie è soprattutto profondo conoscitore ed esperto di ogni branca della scienza. Il personaggio ha avuto così tanto successo che gli sceneggiatori hanno persino scritto una nuova serie che racconta la sua vita da giovane, intitolata per l’appunto “Young Sheldon”.

Perché raccontiamo tutto questo? Perché anche l’Italia ha ora il suo “giovane Sheldon” grazie ai giovanissimi inventori della scuola media di Lizzanello e Merine, in provincia di Lecce, solo che lo Sheldon italiano è vissuto davvero, si chiamava Cosimo De Giorgi ed è nato proprio nel piccolo centro salentino. Questi giovani studenti, amanti e cultori della serie televisiva, hanno immaginato Cosimo Lu_Miminu.jpgDe Giorgi da piccolo, quando aveva 13/14 anni, come loro, l’hanno immaginato nella loro classe e gli hanno persino dato un nome più cordiale e affine alla loro età e salentinità, l’hanno chiamato “Lu Miminu” (Mimino è il vezzeggiativo di “Cosimo”). Hanno poi descritto questa loro immaginaria trasfigurazione all’abilissimo artista e disegnatore Alberto De Lazzari, il quale ha prontamente realizzato, in forma di fumetto, l’immagine esatta di “Lu Miminu”, occhialini tondi (che Cosimo De Giorgi realmente aveva), capelli arruffati allo “scienziato”, felpa colorata e pantalone con strappi.

Il tutto è avvenuto nell’ambito del laboratorio di imprenditorialità giovanile “Startup Garden”, un laboratorio che vede coinvolta una rete di 11 scuole medie ed una superiore. Capofila del progetto sono proprio la scuola media “C. De Giorgi” di Lizzanello e l’Istituto “Galilei-Costa” di Lecce. In questo particolare progetto, oltre alle due dirigenti coinvolte, Maria Assunta Corsini e Addolorata Mazzotta, a seguire i ragazzi sono stati i docenti tutor Maria Luisa Congedo e Daniele Manni, quest’ultimo noto sostenitore e incentivatore di startup giovanili.

“Lu Miminu” è una nuovissima startup culturale, intende creare impresa e business sostenendo e puntando sulla diffusione di un importante aspetto della cultura, la scienza, e lo fa potando in auge e rendendo famoso e conosciuto, la figura dello scienziato salentino Cosimo De Giorgi vissuto a cavallo tra l’800 ed il ‘900. Una nota di non poco conto è rappresentata dal Lu_Miminu2sm.jpgfatto che il poliedrico scienziato (a cui è stato intitolato, oltre al Comprensivo di Lizzanello e Merine, anche il primo liceo scientifico di Lecce) ha insegnato per tanti anni proprio presso l’Istituto “Costa” di Lecce, lasciando in eredità un prestigioso e ricchissimo Museo di Scienze Naturali.

La prima attività economica realizzata dai giovanissimi stratupper è stata quella di progettare e stampare sette diverse t-shirt che ritraggono “Lu Miminu” fumetto nelle sue sette specializzazioni scientifiche, ossia: Archeologo, Astronomo, Geologo, Medico, Meteorologo, Naturalista e Paleontologo. Ad oggi i ragazzi hanno stampato e venduto oltre 150 magliette, una piccola parte di queste è stata anche acquistata dal Comune di Lizzanello, il quale si è messo subito al fianco e a supporto della startup studentesca in questa nobilissima opera di diffusione culturale e scientifica, che coinvolge una scuola (anzi due), un’amministrazione comunale ed un’intera cittadinanza.