Legambiente Bari, San Cataldo: “Quartiere sperimentale per una nuova città”

65

quartiere sperimentale per una nuova città

A Bari Legambiente propone interventi innovativi per la mobilità urbana

BARI – Legambiente Bari plaude all’ipotesi di progetto di riqualificazione del lungomare di San Cataldo (zona faro), presentato con un immagine in un post di un social di oggi dal sindaco Antonio Decaro. Quando si progetta un’area urbana dedicata alle persone si migliora la qualità della vita dei cittadini. Ma sarebbe auspicabile, in occasione di questo nuovo intervento, un’azione sulla viabilità del quartiere che rivoluzioni la circolazione, la quotidianità, la legalità e la dignità di isolato.

Il Circolo Legambiente Eudaimonia Bari propone interventi che migliorerebbero la sicurezza con effetti positivi sulle scelte di mobilità dei residenti:

→ Zona 30 in tutto il quartiere;

→ Zona 10 in prossimità della Scuola e della Chiesa;

→ Sensi Unici diffusi;

→ realizzazione di percorsi e attraversamenti pedonali;

→ corsie riservate alle bici nella direzione opposta al senso unico veicolare;

→ parcheggio di quartiere da un solo lato di marcia e a stalli inclinati;

→ Fermata o Capolinea del Bus Navetta – linea A presso il Piazzale Orientale della Fiera del Levante.

Scelte e azioni che cambierebbero le modalità del muoversi quotidiano. ‘Strade Giuste’ – è lo slogan del Circolo, strade che indicano agli stessi utenti i comportamenti corretti da tenere e che corrispondono ad un facile controllo ed intervento della Polizia Locale. San Cataldo può essere un quartiere sperimentale per le buone pratiche di mobilità sostenibile per il miglioramento della qualità della vita dei residenti” – dichiara Roberto Antonacci presidente del Circolo.