La Cantiga de la Serena in concerto a Patù per chiudere la terza edizione del Festival “Il Cammino Celeste”

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la cantiga de la serena

Il concerto è in programma domenica 29 luglio presso Le Centopietre

LECCE – La terza edizione delFestival “Il Cammino Celeste”, dopo 6 concerti in altrettanti diversi comuni, si conclude domenica 29 luglio (ore 21 – ingresso libero)presso “Le Centopietre”a Patù (Le)con il concerto de La Cantiga de la Serena, band composta da Fabrizio Piepoli, Giorgia Santoro, Adolfo La Volpe.Per l’occasione il repertorio de La Cantiga de la Serena, che attinge alla musica antica degli ebrei sefarditi e ai canti cristiani di pellegrinaggio, si arricchisce del repertorio dei trovatori provenzali, dei canti tratti dal Laudario di Cortona e dalla musica tradizionale del sud Italia (Gargano e Salento) ripercorrendo idealmente la via Francigena sino a Santa Maria di Leuca.
L’Associazione Arci Terra Archeorete del Mediterraneo proporrà una breve escursione. Il ritrovo è alle ore 17.30. Per informazioni e prenotazioni tel. 338.7441568.
La direzione artistica del Festival è curata da Giorgia Santoro, presidente Festival Luigi Del Prete.

“La Cantiga de la Serena” è un progetto rivolto al recupero e alla rielaborazione della musica antica del bacino del Mediterraneo, vero e proprio ponte culturale tra Occidente e Oriente.
Il repertorio si basa sul recupero delle antiche cantighe, coplas e romanze sefardite – espressione della cultura e delle tradizioni degli ebrei spagnoli (vittime della “diaspora” dalla Spagna e dal Portogallo alla fine del ‘400) e dei canti cristiani di pellegrinaggio e devozione (Cantigas de Santa Maria). Un viaggio nella musica ebraico-sefardita che nel suo millenario peregrinare lungo le coste del Mediterraneo ha saputo accogliere in sè le influenze celtiche della Galizia spagnola e del Portogallo, i ritmi ipnotici ed incantatori dei nomadi berberi, la raffinata tecnica improvvisativa del maqam islamico, i tempi dispari della musica greca e balcanica; il viaggio dei pellegrini che si recavano al Monastero di Montserrat e durante le notti di vigilia in Chiesa, cantavano e ballavano semplici melodie folk spagnole miste alla musica complessa ed elegante proveniente dalle tecniche italiane e francesi.
Un esempio importante di come diverse culture e religioni possano convivere pacificamente e sopravvivere nei secoli attraverso l’esperienza musicale, ed al tempo stesso la testimonianza di un’epoca in cui le tradizioni musicali appartenenti a popoli differenti si mescolavano ed arricchivano a vicenda in maniera naturale, nella vita di tutti i giorni.
La Cantiga de la Serena propone per il Festival “Il Cammino Celeste” il progetto In Cammino lungo la via Francigena. Per l’occasione il repertorio de La Cantiga de la Serena, che attinge alla musica antica degli ebrei sefarditi e ai canti cristiani di pellegrinaggio, si arricchisce del repertorio dei trovatori provenzali, dei canti tratti dal Laudario di Cortona e dalla musica tradizionale del sud Italia (Gargano e Salento) ripercorrendo idealmente la via Francigena sino a Santa Maria di Leuca.
Il progetto prevede l’esecuzione di tale patrimonio attraverso la libera espressione del proprio modo di sentire e filtrare tale tradizione, con l’utilizzo di strumenti che appartengono a diverse culture musicali, mediante un’esecuzione che lascia ampio spazio ai momenti improvvisativi.
La Cantiga de la Serena sono Fabrizio Piepoli (voce, santur, shruti box, tar), Giorgia Santoro (flauti, cimbali) e Adolfo La Volpe (oud, cetra corsa, bouzouki).

Il Festival “Il Cammino Celeste”nasce nel 2016 da un’idea di Giorgia Santoro e Luigi Del Prete con l’intento di valorizzare le vie percorse dai pellegrini in viaggio verso Gerusalemme nella Puglia meridionale, con particolare attenzione al percorso che dal porto di Brindisi conduceva fino a Santa Maria di Leuca. Dopo l’anteprima del 1 luglio con il concerto de La Cantiga de la Serena feat. Nabil Bey al Castello di Andrano, laterza edizionesi svolgerà dal 24 al 29 luglio lungo alcuni dei luoghi attraversati per oltre un millennio dai viandanti che in questo modo mantenevano fede a un voto di penitenza, di amore e speranza. Sono state scelte alcune tra le più antiche testimonianze di devozione e sosta dei pellegrini lungo il percorso e vi sono stati associati percorsi musicali curati da artisti e studiosi che da tempo svolgono una ricerca sul tema del pellegrinaggio, anche attraverso riletture e interpretazioni dei nostri tempi.
L’edizione 2018 si realizzerà in collaborazione con le Associazioni IlGiunco e Arci Terra Archeorete del Mediterraneo che organizzeranno brevi escursioni lungo le tappe del Festival.La direzione artistica del Festival è curata da Giorgia Santoro, presidente Festival Luigi Del Prete.
I protagonisti della terza edizione del Festival sono statiRaiz & Radicanto trio, Giovannangelo De Gennaro & Rocco Capri Chiumarulo, La Cantiga de la Serena e Nabil Bey, Maria Mazzotta e Redi Hasa, Enza Pagliara e Dario Muci, Ensemble Concentus.

Il Festival Il Cammino Celeste ha già creato non poche sinergie con Enti e Associazioni del territorio ed è mirato allo sviluppo di un percorso storico e geografico, umano e spirituale tra i più affascinanti, ma sinora trascurati, della nostra storia.
Il Festival “Il Cammino Celeste” si realizza con il Patrocinio di: Fondazione Puglia, Comune di Andrano, Comune di Torchiarolo, Comune di Minervino, Comune di Diso, Comune di Tricase, Comune di Patù, Associazione europea delle vie francigene, Le Comunità Ospitanti degli itinerari francigeni della Puglia meridionale, Arci Lecce.
In collaborazione con: Associazione Il Giunco, CEA di Porto Cesareo, Associazione Meditinere, Associazione Arci Terra Archeorete del Mediterraneo, Zero Nove Nove.
Con il sostegno di: Valentino Caffè, Liuteria Coppola, MC Motors srl, LabelArt, Apollonio Vini, Tenute Serradei.
Ufficio Stampa: Zero Nove Nove.
Illustrazione “Canto alla luna” di Maria Teresa De Palma – Graphic Designer: Sandra Lazzarin.