Nel Circolo Pivot di Castellana Grotte, per il Festival Zadra, il giovane pianista barese Davide Dentuti suonerà Beethoven, Liszt, Ravel e Rachmaninov
CASTELLANA GROTTE – Si dice che il buongiorno si vede dal mattino. E con Davide Dentuti, diciottenne pianista in grande ascesa, la giornata risulta radiosa sin dall’alba. Rivelatosi un prodigio già da bambino, Dentuti si esibirà nell’ambito del Festival pianistico Fausto Zadra, che per il miniciclo di concerti dedicato ai giovani talenti accende i riflettori sulle eccellenze del Conservatorio Piccinni di Bari.
L’appuntamento nello splendido Palazzo Picella di Castellana Grotte messo a disposizione dal Circolo culturale Pivot è per oggi, sabato 18 ottobre, alle ore 18.30, con un programma comprendente la celebre Sonata «al chiaro di Luna» di Beethoven, «Mazeppa» dagli «Studi trascendentali» di Franz Liszt, «Gaspard de la nuit» di Maurice Ravel e, infine, quattro Preludi dall’op. 23 di Sergei Rachmaninov.
Dopo aver iniziato a muovere i primi passi con Michele Sgaramella, attualmente Davide Dentuti si sta formando al Conservatorio Piccinni di Bari con Maurizio Matarrese e vanta nel suo curriculum la partecipazione a diversi concorsi pianistici nazionali e internazionali e masterclass con prestigiosi docenti quali Daniel Rivera, Bruno Canino, Alessandro Deljavan e altri ancora.
Tornando al programma, Dentuti partirà con la Sonata «al chiaro di Luna», pagina appartenente al periodo in cui Beethoven decise di rompere gli schemi abituali per sperimentare nuove forme di organizzazione, imponendo anche un nuovo modo di pensare il suono del pianoforte. Dopo, ci sarà un’immersione nel virtuosismo listziano con «Mazeppa» dagli «Studi trascendentali».
E direttamente al virtuosismo trascendente del compositore e pianista ungherese si collega il trittico «Gaspard de la nuit» di Ravel, che si ascolterà a seguire, prima del finale nel segno di Rachmaninov con quattro dei dieci Preludi dell’op. 23, lavoro emblematico dell’enorme capacità espressiva e dell’insaziabile fantasia del compositore russo, che fu anche uno straordinario pianista.
Il Festival pianistico Fausto Zadra è organizzato dall’omonima associazione musicale con il sostegno della Regione Puglia, del Comune di Corato, della Fondazione Vincenzo Casillo, di alcuni sponsor (primo fra tutti il pastificio Granoro) e la collaborazione del Conservatorio Piccinni di Bari, del Circolo Pivot e dell’associazione Auditorium.
Info 340.5238643 – ass.faustozadra@gmail.com.