Brindisi, Europa Verde condivide la necessità di aprire un confronto a livello nazionale ed europeo

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BRINDISI – Il report dell’ARPA, a seguito dell’ispezione nel petrolchimico richiesta dal Sindaco Riccardo Rossi per l’irrespirabilità dell’aria segnalata dai cittadini nei giorni 19 e 20 maggio scorsi, evidenzia un evidente numero di picchi delle concentrazioni di benzene e di toluene. Il massimo valore si riscontra proprio al perimetro del petrolchimico il 17 maggio alle ore 12:00 con un valore di 35 microgrammi/metrocubo (il valore massimo consentito è di 5 microgrammi/metrocubo).

Ricordiamo che il benzene e il toluene sono entrambe sostanze chimiche cancerogene e che la prima appartiene, secondo la classificazionione IARC, al gruppo 1, cioè alle sostanze per le quali esiste un’evidenza accertata di induzione di tumori nell’uomo.

Noi come Europa Verde città di Brindisi chiediamo al Ministero dell’Ambiente di usare i poteri amministrativi nel campo del riesame dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) per tutelare la salute di cittadini e operai. ENI Versalis deve dimostrare di poter cambiare il processo produttivo in modo da tutelare il valore costituzionale della salute e il Ministero dell’Ambiente deve vigilare in tal senso, esaminando scupolosamente le varie proposte alternative in sede di revisione dell’AIA.

Condividiamo la necessità di aprire un confronto a livello nazionale ed europeo. Il primo al fine di ottenere importanti investimenti per una riconversione dell’impianto in senso sostenibile con una produzione in chimica verde se idonea a tutelare la salute, il secondo per intercettare i finanziamenti disponibili nel programma europeo Green New Deal.

Noi Europa Verde Brindisi siamo CON gli operai ed è per questo che dobbiamo essere tutti dalla stessa parte. Crediamo fermamente che salute, ambiente e lavoro, se fossero rispettate le indicazioni della Costituzione, potrebbero coesistere e valorizzarsi reciprocamente. Noi auspichiamo che ciò avvenga a Brindisi. Esprimiamo solidarietà a chi teme per il suo lavoro, ma è compito delle istituzioni garantire che sia svolto nel rispetto della Costituzione.