“Sulla SS 275 si sono accumulati già fin troppi ritardi e, finora, nessuna certezza”, scrive Bellanova. “Una modalità che non può essere accettata, qualunque sia il territorio in cui accade e a maggior ragione se accade nel Mezzogiorno, dove la realizzazione delle infrastrutture accumula ritardi su ritardi vanificando ogni idea di modello di sviluppo. Non è più possibile perdere un solo giorno per garantire certezze sulla realizzabilità di un’opera più e più volte indicata come strategica ma di cui si discute da circa 30 anni”.
E aggiunge: “C’è una responsabilità di tutti i soggetti coinvolti nei confronti del territorio salentino che non può più essere bypassata. Infrastrutture e sostenibilità deve essere binomio chiave tale da caratterizzare progettazione, valutazione e realizzazione di ogni opera. E ovviamente il tempo non è una variabile indipendente. Tenere insieme sostenibilità, accessibilità, sicurezza e qualità della mobilità è un imperativo categorico se vogliamo garantire sviluppo buono e buona crescita alle comunità territoriali. Anche per questa ragione ho chiesto ad Anas aggiornamenti costanti in tempo reale sul lavoro in corso, per eventuali ulteriori valutazioni di merito”.
L'Opinionista © since 2008 - PugliaNews24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio notizie - Privacy - Cookie Policy - Facebook - X