Bari, sequestro della Polizia Municipale di 4 aree utilizzate come discariche abusive a Ceglie del Campo

Sequestro operato ieri mattina

BARI – Ieri mattina una squadra di agenti della Polizia Municipale, con il supporto dei militari della stazione Carabinieri di Carbonara, ha sequestrato quattro aree di circa 2200 metri quadri utilizzate come discariche abusive nel quartiere di Ceglie del Campo, nei pressi di via Del Votano.

Si tratta di un’area di proprietà del Demanio ferroviario di circa 500 mq, una di circa 1500 mq e altre due aree, poste sotto sequestro giudiziario per il reato di discarica abusiva e gestione illecita di rifiuti ai sensi dell’art 256 co. 1-3 d. lgs. 152/2006. Gli agenti hanno anche accertato una violazione urbanistico-edilizia per installazione abusiva di un box in uno dei fondi sequestrati. Da una prima verifica le centinaia di metri cubi di rifiuti posti sotto sequestro sono assimilabili a rifiuti urbani speciali, ai quali si aggiungono carcasse di elettrodomestici e scarti di legname vario, nonché materiale di risulta edilizio.

Una persona è stata denunciata. Nel corso delle indagini gli agenti hanno accertato che una persona aveva persino occupato un tratto di strada vicinale trasformandola in una discarica a cielo aperto. Per questo l’uomo è stato denunciato anche per violazioni ambientali e per occupazione abusiva di aree pubbliche. In corso le indagini per accertare le identità di altri soggetti coinvolti nelle attività illecite.

“L’operazione condotta dalla Polizia Municipale, che ringrazio – commenta l’assessore all’Ambiente Pietro Petruzzelli – è stata accurata ed è durata diversi giorni, proprio a testimonianza che le istituzioni ci sono e sono seriamente impegnate nel contrastare un fenomeno di illegalità che danneggia l’ambiente e, nel caso specifico, rappresenta una della cause del problema legato ai roghi illegali e ai fumi in quella zona della città. Proseguiremo nel controllo del territorio a tutela della salute pubblica, anche grazie alla preziosa collaborazione dei tanti cittadini per bene”.