Bari, “Giacomo Matteotti e il socialismo riformista”: la presentazione

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Venerdì 24 febbraio 2023 all’Università di Bari la presentazione dell’ultimo libro di Maurizio Degl’Innocenti a cura della Fondazione Di Vagno

BARI – Venerdì 24 febbraio 2023, alle ore 10.00, nell’Aula Vincenzo Starace, del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Bari, si discuterà sull’ultimo libro di Maurizio Degl’Innocenti “Giacomo Matteotti e il socialismo riformista”. L’incontro è promosso in vista del centenario della morte di Giacomo Matteotti, il martire antifascista rapito e ucciso da una squadraccia il 10 giugno del 1924, dalla Fondazione “Giuseppe Di Vagno (1889-1921)” in collaborazione con la Fondazione di Studi storici “Filippo Turati” e con l’Università di Bari.
Oltre all’autore interverranno Giuseppe Moro direttore Dipartimento Scienze Politiche, il presidente della Fondazione “Giacomo Matteotti” Alberto Aghemo e Patricia Chiantera Stutte docente di Storia delle dottrine politiche all’Università di Bari.

Una rilettura del politico, figura di spessore nazionale, segretario del Partito Socialista Unitario, impegnato nella lotta al fascismo e critico inflessibile del comunismo. Il saggio si muove su due binari che corrono paralleli: da una parte la biografia di Giacomo Matteotti, e dall’altra l’analisi del gruppo politico di appartenenza avvalendosi delle categorie interpretative di socialismo di vicinanza o territoriale e di democrazia orizzontale. Nel testo si sottolinea la forza delle periferie, lungo le quali si riscrivono le gerarchie sociali e politiche, e l’idea di politica come pedagogia individuale e collettiva per una cittadinanza diffusa e inclusiva. Il saggio offre anche motivi di riflessione su problemi della società italiana ed europea di lungo periodo, fino all’attualità, a testimonianza della lungimiranza di una intera generazione politica.

Maurizio Degl’Innocenti, presidente della Fondazione di studi storici Turati, è docente di Storia contemporanea all’Università degli studi di Siena. Ha pubblicato più di un centinaio di lavori. Dirige tre collane editoriali per i tipi Angeli (Milano), Lacaita (Manduria) e partecipa al comitato direttivo di collana per i tipi Arnoldo Mondadori. Ha collaborato con numerose riviste italiane e straniere. È co-direttore della rivista di storia contemporanea “Storiaefuturo”. Nel 1994 è stato nominato Grande Ufficiale della Repubblica, per meriti culturali.