Bari: al via la terza edizione di “Chi differenzia ci guadagna”, concorso per rifiuti nei centri di conferimento

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In un anno 300 tonnellate di ingombranti

logo BariBARI – Al via la terza edizione del concorso “Chi differenzia ci guadagna” , che consente ai cittadini che conferiscono i rifiuti differenziati nei centri di conferimento di accumulare punti e vincere dei buoni spesa da utilizzare presso i negozi Coop, Decathlon e Ikea.

L’iniziativa, promossa e organizzata da Amiu Puglia, ha l’obiettivo di stimolare la cittadinanza a effettuare la raccolta differenziata a fronte di un “doppio” guadagno, materiale e ambientale.

Rispetto alla scorsa edizione resta invariato il regolamento sulle modalità di conferimento: oltre alle consuete frazioni differenziate – carta, plastica e metalli, vetro e organico – gli operatori Amiu accetteranno, infatti, piccoli Raee – Rifiuti elettrici ed elettronici e i rifiuti ingombranti, limitatamente a materassi e piccoli mobili facilmente trasportabili (novità che ha permesso di raddoppiare, in un anno, i rifiuti ingombranti correttamente conferiti presso i centri di conferimento, da una media di 150 a 300 tonnellate al mese, al netto dei materassi, conferiti per 80 tonnellate circa da giugno 2016 a giugno 2017).

Per partecipare al concorso, per il quale solo nel 2016 sono stati consegnati circa 10.000 buoni spesa da 10 euro ciascuno, è sufficiente registrarsi presso i centri di conferimento Amiu con documento d’identità e codice fiscale. Gli utenti che usufruiranno del servizio potranno ricevere via mail gli aggiornamenti progressivi sul materiale da loro conferito in modo tale da poter verificare quanto differenziato e richiedere il buono spesa una volta raggiunto il punteggio minimo.

Attualmente gli iscritti al concorso “Chi differenzia ci guadagna” sono circa 7.900, numero di partecipanti incrementato del 14% nel 2016 rispetto all’anno precedente.

La frazione più conferita, nel corso del periodo del concorso (giugno 2016-giugno 2017) è stata la carta e il cartone (circa 550 tonnellate), seguita dall’organico (450 tonnellate), dal vetro (350 tonnellate) e da plastica e metalli (320 tonnellate). In crescita anche il conferimento degli olii vegetali da cucina (30 tonnellate rispetto alle circa 25 della scorsa edizione).

I centri di conferimento comunali – dichiara l’assessore all’ambiente Pietro Petruzzelli – sono un aiuto importante per stimolare le famiglie baresi a separare correttamente i rifiuti ottenendo un doppio beneficio, quello ambientale, nel rispetto delle regole della differenziazione dei rifiuti, e quello economico, con la possibilità di aver un ritorno immediato rispetto ai comportamenti corretti. Inoltre i centri assumono un ruolo fondamentale nei quartieri interessati dal nuovo servizio di raccolta porta a porta perché permettono di conferire rifiuti differenziati nelle giornate diverse dal calendario dei ritiri. Incoraggianti sono i dati del conferimento degli ingombranti, una battaglia che stiamo conducendo sia dai primi mesi del nostro insediamento. Per questo voglio ricordare ancora una volta che materassi e piccoli mobili ingombranti possono essere conferiti gratuitamente presso i centri, quindi i cittadini che li abbandonano selvaggiamente per strada o nei pressi

dei cassonetti sono stupidi oltre ad essere incivili. Infine non mi sorprende che la frazione maggiormente conferita sia quella della carta e del cartone. Proprio stamattina il Comieco (consorzio della carta e del cartone) ha presentato a Bari il rapporto annuale collocando la nostra città tra le migliori in Italia con una raccolta di carta e cartone di 98,7 kg/anno per abitante rispetto alla media nazionale di 53 kg e quella regionale di 37,3 kg”.

A fronte di questi dati, l’AMIU Puglia in accordo con l’amministrazione comunale ha scelto di proseguire con il concorso, confermando la possibilità per i cittadini di conferire rifiuti presso i centri di conferimento Amiu in:

· via Napoli 349 con accesso da Via Maratona 5

· via Oberdan 13

· via Martin Luther King con angolo via De Laurentis

· via Francesco Fuzio – zona industriale

· strada provinciale Ceglie-Valenzano 49.