Bari

Ayso Orchestra al Kursaal di Bari nel concerto “Inspiring Italy”

Sessanta giovani musicisti italiani e internazionali in scena al Kursaal Santalucia di Bari con Ayso Orchestra: il 21 luglio il concerto “Inspiring Italy” anticipa la prestigiosa trasferta a Vienna

BARI – C’è un’Italia che risuona, prima ancora di mostrarsi allo sguardo. Un’Italia che prende forma nella memoria collettiva attraverso il suono di un’opera, una canzone popolare o un’antica leggenda, trasformata in melodia. E lunedì 21 luglio, alle ore 20.30, questa Italia, da sempre fonte di ispirazione per compositori di varia nazionalità, tornerà a vivere al teatro Kursaal di Bari nel racconto sinfonico «Inspiring Italy» affidato all’Ayso Orchestra diretta da Teresa Satalino.

Per l’occasione l’Ayso Orchestra sarà composta da sessanta musicisti under 25 provenienti da tutto il territorio nazionale, ai quali si uniranno giovani talenti da Cina, Giappone, Lituania, Spagna e Colombia nell’esecuzione di musiche di Rossini, Rimskij-Korsakov, Musorgskij, Respighi e Casella capaci di restituire in modo diverso il fascino del Bel Paese, con un affresco musicale dipinto con occhi stranieri e cuori italiani, tra memoria e desiderio, tradizione e sogno.

Il concerto al Kursaal rappresenterà l’anteprima di una nuova e significativa tappa di internazionalizzazione per l’Ayso Orchestra, che il giorno dopo il concerto al Kursaal intraprenderà una tournée estiva a Vienna. Nella capitale austriaca la formazione parteciperà all’undicesima edizione del prestigioso World Orchestra Festival che ogni anno riunisce oltre 2mila e 500 giovani musicisti provenienti da più di 40 Paesi. L’Ayso Orchestra sarà non solo protagonista di una competizione internazionale accanto ad altre orchestre giovanili provenienti da tutto il mondo, ma avrà anche l’opportunità di esibirsi in luoghi iconici della tradizione musicale viennese, come la celebre sala dorata del Musikverein e la House of Strauss, dove il 24 luglio terrà un concerto realizzato in collaborazione con l’Istituto italiano di Cultura e l’Ambasciata italiana a Vienna.

Tornando al programma del concerto, sarà, dunque, l’Italia, in tutte le sue sfumature, a guidare l’intero viaggio del concerto. Dalla brillante ouverture de «La gazza ladra» di Gioachino Rossini, che racchiude tutta la teatralità e l’arguzia dell’opera italiana, al «Canto napoletano» elaborato in chiave sinfonica da Rimskij-Korsakov, che testimonia quanto il nostro patrimonio musicale abbia affascinato e contagiato anche i compositori più lontani, ogni nota sarà un’eco del vissuto culturale del Paese.

Tra l’altro, fu proprio Rimskij-Korsakov a rielaborare la Fantasia da concerto per orchestra di Musorgskij per prendere il nome di «Una notte sul Monte Calvo» inserita in questo programma, con i suoi turbinii misteriosi e le sue atmosfere febbrili, per accendere i racconti delle notti stregate del Sud Italia, da Benevento ai boschi garganici, in una dimensione onirica e spaventosa in cui l’Italia arcaica si riflette nell’inquietudine del folclore.

Mentre con Ottorino Respighi si entrerà nel cuore dell’immaginario sinfonico italiano, prima con il brano «La leggenda», in cui violino solista sembra narrare un racconto perduto, fatto di memorie classiche e ombre mitologiche, poi con la «Danza guerresca» da «Belkis, regina di Saba», in cui l’Italia si proietta verso l’Oriente, ma senza mai smettere di parlare la propria lingua e rinunciare alla propria estetica, fatta di colore, forza e raffinata architettura orchestrale.

Si chiuderà con Alfredo Casella e l’ultimo movimento del suo poema rapsodico «Italia», una dichiarazione musicale che affonda le radici nell’identità nazionale, riletta con orgoglio, dinamismo e originalità.

L’intera attività dell’Ayso viene realizzata in collaborazione con il Dipartimento Turismo ed Economia della Cultura della Regione Puglia guidato da Aldo Patruno, che sostiene attivamente iniziative culturali di valore e impatto territoriale. Inoltre, l’attività dell’Ayso prevede per tutto l’anno le partnership di Pirelli, EY Foundation e Ovs oltre che il sostegno di Cisa, Cle, Vinella e Meit, che condividono con Ayso Orchestra una visione comune: costruire il futuro attraverso cultura, formazione e valorizzazione del talento giovanile.

L’ingresso è libero con prenotazione obbligatoria su Eventbrite al link http://www.eventbrite.com/e/1468927976119/.

Inoltre, il concerto dell’Ayso Orchestra sarà preceduto, alle ore 19, sempre al Kursaal, da un altro momento musicale nell’ambito del progetto UniValens, finanziato dal Programma Interreg IPA South Adriatic 2021/27, realizzato da Puglia Culture in collaborazione le Università di Bari, delle Arti di Tirana e del Montenegro. Un’anteprima che vedrà Pjeter Guralumi al violoncello, Maria Cristina Buono al pianoforte e Marija Djuranovic interpretare il suggestivo Trio n. 1 op. 49 in Re minore di Felix Mendelssohn, un capolavoro cameristico che unisce intensità romantica ed eleganza formale.

Anche l’accesso a questo concerto è gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite al link https://shorturl.at/8G6Ao.

 

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