A Lecce HieronimusMontisardui

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ensemble terra d'otranto

Appuntamento per il 21 marzo

LECCE – In occasione della Giornata Europea della Musica Antica, l’Ensemble Terra d’Otranto, dopo un lungo lavoro di ricerca, presenta l’opera “HieronimusMontisardui – Gerolamo Melcarne tra Firenze, Napoli e Terra d’Otranto”.

Il progetto vuol essere un doveroso omaggio al musicista di fine Cinquecento Gerolamo Melcarne detto “Il Montesardo” per le sue origini, molto importante per la diffusione della pratica della chitarra spagnola e per aver contribuito notevolmente a quello scambio di conoscenze, forme e stili tra i più importanti centri musicali italiani.

Il 21 Marzo a Lecce, Palazzo TamborinoCezzi, ore 18.00, e il 22 Marzo a Monopoli, nell’ambito della XXXVIII edizione della Stagione Concertistica “Amici della Musica – Orazio Fiume”, torneranno a risuonare dopo quattrocento anni, e per la prima volta, brani tratti dalle tre sue opere a noi giunte complete: la “Nuova Inventione d’Intavolatura. Per sonare li balletti sopra la Chitarra Spagniuola, senza numeri e note” (1606), “I Lieti Giorni di Napoli” (1612) e l’“Amphiteatrum Angelicum DivinarumCantionum, ..” (1612).

Per l’occasione l’Ensemble Terra d’Otranto sarà composta da: Cristina Fanelli (soprano), Alberto Allegrezza (tenore), Angelo De Leonardis (basso), Doriano Longo (violino barocco e maestro di concerto), Luca Tarantino (chitarra spagnola e tiorba), Pierluigi Ostuni (tiorba), Christian Accogli (organo).