“Rotta verso Bari” 2018 per promuovere la pratica gratuita degli sport nautici

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conferenza stampa Rotta per bari

Quest’anno 740 bambini e ragazzi coinvolti

BARI – Sono stati illustrati questa mattina, a Palazzo di Città, i risultati dell’edizione 2018 di “Rotta verso Bari”, il progetto gratuito finalizzato a promuovere la pratica degli sport nautici tra i bambini e i ragazzi dai 7 ai 14 anni, valorizzando il rapporto della città con il mare.

Nel corso della conferenza stampa è stato anche presentato un video di sintesi dei tre anni di attività (disponibile a questo [ https://drive.google.com/file/d/1wr6dybtFpYeOP9vf3E7oxmyleNilnjSH/view | link ] ) che hanno riguardato l’iniziativa, ideata dall’assessorato comunale allo Sport in collaborazione le federazioni di Vela, Canoa e Canottaggio (FIV, FICK e FIC) con il coinvolgimento dei circoli nautici e delle associazioni sportive cittadine.

Alla conferenza stampa hanno partecipato l’assessore allo Sport Pietro Petruzzelli, Mario Cucciolla in rappresentanza delle Federazioni e alcuni esponenti dei circoli nautici baresi.

L’amministrazione – ha detto Pietro Petruzzelli – è riconoscente verso la federazioni e gli otto circoli nautici cittadini per aver aderito con convinzione a Rotta verso Bari, l’iniziativa che ha visto quest’anno l’entusiastica partecipazione di circa 740 bambini e bambine. Avvicinare i giovanissimi baresi alle discipline nautiche (vela, ma anche canoa, canottaggio, surf, windsurf) è, da oltre tre anni, uno dei nostri principali obiettivi, e ritengo che questa sia una delle più belle iniziative sportive mai promosse in città. I ragazzi hanno partecipato a corsi gratuiti organizzati dall’assessorato e tenuti da esperti delle tre federazioni, dai circoli nautici e dalle associazioni sportive, che coprono tutto il territorio urbano da nord a sud: 340 corsi di vela, 140 di canoa, 120 di canottaggio, 80 di surf e 60 di windsurf. Ma quello che veramente ci rende orgogliosi è l’attenzione rivolta ai soggetti più deboli: tutti i circoli hanno coinvolto ragazzi e ragazze segnalati dai centri per minori, dalle associazioni di volontariato e cooperative, ritenendo fondamentale consentire a chiunque di praticare questi sport”.

Ringrazio l’amministrazione comunale – ha detto Mario Cucciolla – per la tenacia e l’impegno profusi nella realizzazione di un progetto di diffusione capillare degli sport del mare nella nostra città, un qualcosa, per la verità, mai visto prima. Si tratta di un investimento importante che adesso, finalmente, sta dando i suoi frutti in termini di visibilità degli sport nautici, a torto definiti ‘sport minori’: negli ultimi tre anni, infatti, circa duemila ragazzi si sono avvicinati alle attività dei circoli e delle federazioni, e si è ben compreso che si tratta invece di discipline altamente educative e formative per i nostri giovani”.

In rappresentanza dei circoli nautici sono intervenuti Renato Laforgia per il Cus Bari, Paolo Piergiovanni per la Lega Navale e Filippo di Marzo per il circolo Canottieri Barion, i quali hanno sottolineato la proficua collaborazione tra i circoli baresi sperimentata in questa occasione, che ha dato risultati più che apprezzabili in termini adesioni e di interesse verso gli sport nautici.