Tom Kirkpatrick incanta il Piccolo Teatro e fa il pienone con l’Hands Jazz Trio

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Alla rassegna “Prospettive Sonore”, diretta da Tosques e De Francesco il sostegno della Fondazione Monti Uniti

FOGGIA – Teatro colmo, emozioni pure, dialettica improvvisativa eccellente, grande personalità, standard jazz e uno straordinario carisma quello del trombettista americano Tom Kirkpatrick che, giovedì 30 gennaio, a Foggia, ha aperto la kermesse Prospettive Sonore presso il Piccolo Teatro, con l’eccezionale Hands Jazz Trio di Tosques, Contardi e Marcantonio.

Una eccellenza nel panorama jazz mondiale, l’artista statunitense, che ha suonato con i più grandi nei locali storici di New York, ha saputo regalare al numeroso pubblico presente una serata di sano swing e linguaggio be-bop, trovate sceniche, balletti e un coinvolgimento di grande impatto, terminato con un bis in forma di jam session, trascinando sul palco il violinista Marcello De Francesco e Dario Doronzo al flicorno.

Sostenete la cultura nel vostro territorio”: ha ricordato Kirkpatrick, reduce dalla masterclass mattutina di tromba e tromba jazz con gli studenti del Liceo musicale “Carolina Poerio“, che ha elogiato più volte gli apprezzati musicisti foggiani Antonio Tosques alla chitarra, Marco Contardi all’organo hammond e Leo Marcantonio alla batteria.

Ma questo era solo il primo appuntamento di Prospettive Sonore, rassegna organizzata dall’aps Podere 55, con la direzione artistica di Marcello De Francesco e Antonio Tosques, che ha ricevuto il sostegno della Fondazione Monti Uniti di Foggia, sempre attenta alle iniziative culturali di qualità che si svolgono sul territorio e di alcune realtà aziendali pugliesi (e non solo).

Prossimo appuntamento giovedì 13 febbraio con Andrea Di Cesare, uno dei violinisti più eclettici ed attivi in Italia, che terrà anche una masterclass di violino elettrico / pop.