A carico dell’uomo sono stati raccolti gravi elementi indiziari in relazione al colpo dello scorso 12 dicembre nella gioielleria ‘Rolando’ di via D’Annunzio. Nell’occasione il 24enne, insieme a un complice in via di identificazione, armato di una pistola ‘scacciacani’ aveva tentato di rapinare il negozio. I due banditi, tuttavia, erano stati messi in fuga dalla pronta reazione di uno dei titolari, che era riuscito ad attivare il teleallarme collegato con le forze dell’ordine.
Il foggiano, incastrato dalle immagini di una telecamera che lo ha ripreso durante la fuga e dal riconoscimento fotografico effettuato dalle vittime della rapina, ha ammesso le sue responsabilità negli uffici del Commissariato di San Severo alla presenza del suo difensore di fiducia, dichiarando di aver agito spinto dalla necessità di saldare un debito di alcune migliaia di euro contratto con degli spacciatori a cui si era rivolto negli ultimi mesi per acquistare sostanze stupefacenti.
Nonostante la confessione, il fermo del giovane si è reso necessario in quanto, secondo la polizia, vi era il concreto pericolo di fuga. Nel momento in cui è stato rintracciato, infatti, il 24enne è stato trovato in possesso di due valigie contenenti abiti ed effetti personali. Su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura di Foggia, d’intesa con la Procura di Pescara, il fermato è stato rinchiuso in carcere.
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