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“Scommettere sul verde”, domani l’evento a Villa Framarino

BARI – Si terrà domani, giovedì 5 giugno, a partire dalle 9.30, a Villa Framarino, la tavola rotonda “Scommettere sul verde per una città a misura d’uomo”, un’occasione per fare il punto sullo stato del verde a Bari e sulle strategie messe in campo dall’amministrazione comunale.

Programma

Ad aprire i lavori, saranno i saluti del sindaco di Bari Vito Leccese, del sindaco di Bitonto Francesco Paolo Ricci, dell’assessora al Clima, all’Ambiente e alla Transizione ecologica Elda Perlino e del direttore del Parco Lama Balice Nicola Lavermicocca.

Seguiranno gli interventi del docente di Tecnica e pianificazione urbanistica Unisalento Antonio Leone, della direttrice generale di Acquedotto pugliese Francesca Portincasa e di Paolo Buccarello, coordinatore Turismo Esperienziale e Accessibile Movimento Naturalistico Pro Lama Balice Aps.

A illustrare lo stato del verde urbano e la pianificazione dell’assessorato al Clima e all’Ambiente, saranno Antonio Toritto e Umberto Medicamento. Modera la presidente della Consulta Comunale dell’Ambiente Lucia Schinzano.

Dichiarazione

“Abbiamo pensato di organizzare questa giornata per comprendere, insieme a cittadini e associazioni, a che punto siamo sul verde urbano e quali sono le politiche in tema di sostenibilità ambientale immaginate dall’amministrazione comunale – spiega l’assessora Perlino –.

L’incontro sarà l’occasione per presentare il nuovo disciplinare per la donazione di alberi, fortemente richiesto dai cittadini e dalle associazioni, ma anche per riflettere sulle azioni di inverdimento del territorio comunale e sulle sfide da affrontare per quanto riguarda le grandi trasformazioni urbane e in risposta ai cambiamenti climatici in corso. Le aree verdi in città sono in crescita, come dimostra il puntuale censimento del settore Parchi e giardini, che ringrazio per l’impegno e la passione profusi.

Il nostro obiettivo è raddoppiare il verde urbano pro capite, ma consideriamo che il calcolo su questo dato viene fatto sul verde attrezzato, cioè parchi e giardini, mentre noi già nel 2026 siamo in condizioni di raddoppiare la quota verde della dotazione ecologica della città di Bari, che comprende aree verdi naturali, come il parco di Lama Balice, che vogliamo manutenere nelle migliori condizioni lasciando invariata la loro naturalezza.

Ai tanti progetti che prevedono migliaia di nuove piantumazioni, aggiungeremo un Piano cittadino del verde, in fase di redazione: nulla, però, è davvero efficace, senza il protagonismo dei cittadini, che possono e devono farsi portatori di una nuova cultura del verde”.

Dati

Dagli ultimi dati inviati all’Istat, riferiti al dicembre 2023, il verde cittadino (aree attrezzate a verde di proprietà comunale) copriva una superficie di 2.785.598 metri quadri, sui quali insistevano (censiti) 30.847 alberi. Visti i recenti investimenti, tale superficie è in continuo aumento: il dato più recente è stimabile in 2.890.208 metri quadri (34.252 alberi), cui si aggiunge il Parco Naturale Regionale di Lama Balice, in parte ricadente nel territorio cittadino.

Considerando una popolazione di 316.000 abitanti, la dotazione pro-capite di verde è pari a 9,15 metri quadri per ogni abitante (16,35 mq/abitante includendo Lama Balice). Le proiezioni al 2026 (dati parziali), indicano la superficie totale di verde comunale a 3.890.208 metri quadri, pari a 12,3 mq/abitante (19,5 mq/abitante includendo Lama Balice).

Il 65% degli alberi comunali è ospitato in giardini e aree a verde, mentre per il restante 35% si trova lungo strade, piazze e diverse aree attrezzate a verde. Circa il 13% del patrimonio arboreo si trova all’interno di aree scolastiche. Come composizione, il verde cittadino è costituito dai Pinus spp. (P. halepensis e pinea) per il 25% (l’82% delle conifere), dal Quercus ilex per circa il 10% (il 54 % delle latifoglie sempreverdi) e da palmizi monocormici e policormici per un altro 10%.

Nel restante 55%, si trovano soprattutto platano, robinia p., melia, tiglio spp., sofora, falso pepe, carrubo, cipresso, tuie. Le palme delle diverse specie superano quota 1.200 piante. Tra queste, le più rappresentate sono Phoenix canariensis, Phoenix dactylifera, Washingtonia robusta e Washingtonia filifera.

Un effetto positivo

forse il più noto, è la capacità delle piante di sottrarre anidride carbonica dall’aria e rilasciare ossigeno. Nel 2018 il Settore Giardini ha stimato la capacità di fissazione di anidride carbonica atmosferica delle alberature comunali, ricorrendo all’uso di un protocollo e di un insieme di informazioni pubblicate dal U.S.D.A. (United States Department of Agriculture).

Ne è risultato che la stima del carbonio atmosferico fissato annualmente dal patrimonio arboreo comunale nei propri tessuti vegetali ammonta a circa 550.9 tonnellate. Questo dato è in continuo aggiornamento, grazie alle nuove piantumazioni in corso e in fase di progettazione.

Di seguito qualche esempio:

• Parco della Rinascita: 1.381,94 tonnellate di CO2 in 30 anni (indice di biodiversità – Simpson: 0 0,99)

• Bosco “Covid”: 960 tonnellate di CO2 in 30 anni (indice di biodiversità – Simpson: 0 0,99)

• Costa Sud: 7.900 tonnellate di CO2 in 30 anni (indice di biodiversità – Simpson: 0 0,95)

Il verde urbano, inoltre, non è solo quello comunale. La città è caratterizzata da uno stretto rapporto con la campagna: le aree incolte, a seminativo, a orto e anche a pascolo, si alternano agli oliveti, ai frutteti, alle zone di boscaglia e macchia mediterranea, formando un reticolo che permea l’abitato. La sfida è fare diventare il verde un sistema infrastrutturale, con dignità pari a quella delle altre infrastrutture, attraverso la pianificazione e nuove strategie per il verde urbano.

Di seguito, in sintesi, le strategie messe in campo dall’amministrazione comunale per il verde urbano, che saranno illustrate nel dettaglio domani nel corso degli incontro aperto a cittadini e associazioni:

• Regolamento comunale del verde urbano, che comprende le norme generali per la tutela del verde pubblico e privato, autorizzazioni, affidamenti, regole per nuove realizzazioni e manutenzioni.

• Linee guida per la progettazione del verde pubblico, con tutte le indicazioni utili, dalla fornitura alla messa a dimora e agli impianti di irrigazione.

• Piano del verde e del clima, per mettere a sistema tutti i progetti per la realizzazione di boschi urbani, greenways, micro-forestazione diffusa, aree verdi, rifugi climatici.

• Disciplinare per la donazione degli alberi, recentemente approvato dalla giunta comunale per regolare le procedure di donazione libera di alberi in favore del Comune di Bari da parte di soggetti privati o pubblici nell’ambito dell’iniziativa denominata “Dona un albero alla tua Città”. Ad oggi sono stati mappati 271 siti d’impianto, ma l’elenco sarà costantemente aggiornato.

• Strategie per il risparmio idrico, con la razionalizzazione della gestione dell’impianti di irrigazione.

• Semplificazione amministrativa.

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