Con la delicatezza che la contraddistingue, Recchia racconta la vicenda di Luca, un ragazzino di neanche quattordici anni, dotato di una sensibilità silenziosa che lo rende diverso dai suoi coetanei. La sua vita cambia improvvisamente quando un dramma familiare lo costringe a lasciare la casa e il mare della sua infanzia per trasferirsi al Nord, dove dovrà imparare a ricostruirsi, a trovare un nuovo senso di fiducia e appartenenza, grazie all’affetto dello zio Umberto e all’amicizia di Flavia, una ragazzina capace di restituirgli speranza.
“Io che ti ho voluto così bene” è un romanzo sulla possibilità di rinascere e sulla forza del perdono, scritto con una voce narrativa limpida e profonda, capace di dare pienezza ai silenzi e alle verità sussurrate. Dopo il trionfo di “Tutta la vita che resta”, tradotto in 16 paesi con oltre 150.000 copie vendute e vincitore del premio iO Donna “Eroine d’oggi” 2024, Recchia si conferma una delle voci più sensibili e amate della narrativa italiana contemporanea.
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