Riordino funzioni e semplificazione procedure amministrative in favore UMA

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commissione

Una nota del Consigliere Regionale Giuseppe Tupputi (Con Emiliano)

BARI – “Nel giro di due mesi l’impegno a terminare l’iter burocratico con la successiva messa a regime del sistema di informatizzazione.

Obiettivo sarà chiudere tutto entro l’anno corrente, così da vedere avviato già nel 2022 il nuovo processo UMA, secondo un modello più efficiente che
possa tenere in piena considerazione gli indirizzi forniti dalla giunta regionale”.

Rassicurazioni importanti quelle del Direttore del Dipartimento di Agricoltura, Gianluca Nardone, che ho accolto con grande piacere nel corso della seduta odierna della IV Commissione, sul punto da me richiesto riguardante il Riordino delle funzioni e la semplificazione delle procedure amministrative in favore degli Utenti di Motori Agricoli, e la successiva approvazione dello schema di convenzione tra la Regione Puglia ed i CAA.

Nella mia relazione ho avuto modo di ricordare come, con l’art. 53 della Legge Regionale n. 67 del 29 dicembre 2017, “Legge di Bilancio”, sia stato approvato il Riordino delle funzioni e semplificazione delle procedure amministrative in favore degli UMA, e successivamente con la deliberazione di Giunta Regionale n. 948 del 5 giugno 2018, sia stato ratificato anche lo schema di convenzione tra la regione Puglia ed i CAA, incaricando il Dirigente della Sezione – Coordinamento dei Servizi Territoriali del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale alla stipula delle stesse convenzioni.

La finalità di tale provvedimento era ed è il perseguimento degli obiettivi di semplificazione amministrativa nei procedimenti di assegnazione dell’accredito d’imposta per il tramite del carburante ad accisa agevolata per i soggetti che esercitano l’attività agricola, avvalendosi della collaborazione dei CAA per il tramite del sistema informatico UMA WEB.

Tale provvedimento, e di conseguenza anche la stipula delle convenzioni con i CAA, però non ha avuto fattivamente compimento, ed alla data odierna le domande per l’ottenimento dell’accredito d’imposta relativamente all’anno 2021 sono trasmesse con il vecchio sistema da parte degli operatori delle Associazioni di categoria e successivamente rilasciate e stampate dai comuni.

Di qui il mo interessamento affinchè si conoscessero tempi certi per la risoluzione di tale questione, al fine di garantire agli agricoltori pugliesi un sistema celere, oggettivamente qualificato e soprattutto che permetta loro di non rincorrere gli eventi, ma al contrario di programmarli in assoluta tranquillità.

Chiarimenti più che soddisfacenti quelli forniti dal dirigente regionale, che portiamo a casa con grande soddisfazione potendo finalmente dare risposte certe e concrete agli operatori del mondo agricolo.