Pescara-Lecce 1-1, salentini in vantaggio ma poi allo scadere si fanno ingenuamente raggiungere

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LECCE – Termina 1-1 l’attesa sfida dell’Adriatico tra Pescara e Lecce disputatasi oggi pomeriggio per la 25esima giornata del campionato di serie B. I padroni di casa acciuffano il pareggio nei minuti finali e riesce a riprendere per i capelli una partita che i salentini stavano vincendo meritatamente.

Emozioni fino all’ultimo respiro, dunque. Nella prima mezz’ora la situazione non si sblocca, poi al 38′ gli ospiti si portano in vantaggio con Maggio che, sull’importante assist di Meccariello, calcia a botta sicura nell’area pescarese battendo Fiorillo. Si va al riposo per l’intervallo con qualche preoccupazione.

Al 69′ un’importante occasione (sprecata) per i padroni di casa: Odgaard si costruisce un’azione praticamente da solo “sparando” un destro destinato all’angolino basso, ma Gabriel manda il pallone in angolo. Tuttavia mister Grassadonia, che oggi debuttava tra le mura amiche dopo l’esordio della settimana scorsa a Frosinone, ci crede e continua a spronare i suoi. Così, allo scadere, il Pescara acciuffa l’1-1: segna Busellato, ben servito da Machin. E i salentini si fanno ingenuamente sfuggire una preziosa opportunità.

Tabellino

PESCARA (3-5-2) – Fiorillo; Guth, Drudi, Scognamiglio; Bellanova, Dessena, Busellato, Memushaj, Masciangelo; Capone, Odgaard. A disp.: Alastra, Radelli, Balzano, Nzita, Omeonga, Fernandes, Machin, Valdifiori, Giannetti, Maistro, Galano, Vokic. All. Grassadonia

LECCE (4-3-1-2) – Gabriel; Maggio, Lucioni, Meccariello, Gallo; Bjorkengren, Hjulmand, Henderson; Majer; Coda, Pablo Rodriguez. A disp.: Bleve, Paganini, Yalcin, Stepinski, Pettinari, Zuta, Borbei, Maselli, Mancosu, Felici, Tachtsidis. All. Corini

Arbitro: Robilotta di Sala Consilina

Reti: Maggio 38′ pt, Busellato 91′ st

Recupero: 1′ pt, 5′ st