La musica sovente sopravvive al tempo nella stessa misura in cui la carta riesce a conservarsi più o meno in condizioni di integrità. Nel caso dello straordinario compositore veneziano, sono diverse le opere che sono arrivate incomplete sino ai nostri giorni. E si deve ad Alessandro Ciccolini, che ha dedicato una vita di studi e ricerche, la ricostruzione di molta della produzione di Vivaldi andata perduta. In questo frangente, si ascolteranno concerti per vari strumenti solistici rimasti incompleti sia in alcune parti sia in interi movimenti e sui quali Ciccolini ha operato una vera e propria strategia di riscrittura, a partire dai frammenti ritrovati, operata con la sensibilità di chi da molto tempo si è accostato a questo materiale con l’approccio dello studioso assoluto e devoto. Tra l’altro, attraverso il progetto Re-Vivaldi è in programma anche la registrazione di queste composizioni inedite.
Inoltre, il concerto di Monopoli, reso possibile dall’ospitalità del parroco don Peppino Cito, è realizzato in collaborazione con il Festival Organistico Internazionale «Sit Laus Plena».
Info 327.8575626. Biglietti su www.apuliantiqua.events
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