A Mola di Bari i «Concerti dal tramonto»

Organizzati dall’Agìmus  si terranno il  15, 21 e 29 giugno tra Lungomare e Castello. Performance diverse alle ore 20, 20.45 («classica phone free») e 22

MOLA DI BARI – I «Concerti dal tramonto», un ponte musicale che abbraccia il giorno e la notte, sono un’iniziativa dell’Agìmus in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Mola di Bari.

Tre serate di musica in programma il 15, 21 e 29 giugno con la sperimentata formula del set di apertura intorno alle ore 20 e uno di chiusura alle ore 22 sul Lungomare Dalmazia all’insegna della popular music, e nel mezzo, alle ore 20.45, un «Silent Concert» dal taglio classico nella corte del Castello Angioino, dove, per garantire un’immersione totale nell’ascolto, l’accesso sarà consentito solo previo obbligatorio spegnimento degli smartphone all’ingresso.

Una scelta che si propone di accendere i riflettori sulla necessità di restituire (almeno per un’ora) sacralità non solo alla performance artistica, spesso disturbata da squilli e suoni di notifiche, ma anche all’ascolto degli spettatori, a volte letteralmente molestati da vicini di poltrona impegnati a chattare e navigare durante l’esecuzione.

Programma

Il primo appuntamento del trittico di concerti, domenica 15 giugno, prevede alle 20 (Lungomare Dalmazia) un set del quartetto formato dalla cantante Ornella Cantatore, dal tastierista e compositore Gabriele Cavallo, dal flautista Alessandro Turi e dal batterista Ermes Fresa. In scaletta, brani inediti, composizioni originali e rivisitazioni di brani della tradizione popolare e d’autore.

Il concerto senza telefonini delle 20.45 (Corte del Castello Angioino) vede, invece, protagonista il duo composto da Joaquin Palomares (violino) e Oscar Oliver (pianoforte) in un florilegio di musiche romantiche di Kreisler, Dvořák, Massenet, Elgar, Albeniz, Cajkovskij, Mendelssohn.

Chiusura di serata alle 21.55 (Lungomare Dalmazia) con lo Human Ensemble e il Collettivo Resine impegnati in «Philia», una vibrante ed energica performance di teatro, musica e danza.

Sabato 21 giugno la serata si articolerà a partire dalle ore 20 (Lungomare Dalmazia) con l’opening di Giusy Miriam Pompilio (soprano) e Luciano Pompilio (chitarra), interpreti di pagine di Almeida, Mangorè, Lorca, per proseguire alle 20.45 (Corte del Castello Angioino), con gli stessi Pompilio in versione Italian Reverie Duo nel recital «Las lágrimas de amor y popular anime» dedicato alle pagine più belle del repertorio per chitarra e voce, con un omaggio alla musica classica sudamericana, mentre alle 21.55 (Lungomare Dalmazia) lo Scirocco Ensemble animerà il palco con «Radici», un repertorio che scalda il cuore e l’anima e fa battere i piedi al ritmo della tradizione.

L’ultimo appuntamento al tramonto, domenica 29 giugno, prevede alle ore 20 e alle ore 22 (Lungomare Dalmazia) le esibizioni dei SeiOttavi, la straordinaria orchestra vocale a cappella impegnata in «Vocal Harmony», un programma che racconta, attraverso brani classici del repertorio dei Manhattan Transfer, Swingle Singers, Brahms, Mozart e inediti del gruppo arrangiati a sette voci reali, le suggestioni dei diversi luoghi della Terra e dei diversi periodi della sua storia.

Nel mezzo, alle ore 20.45 (Corte del Castello Angioino), il «Silent Concert» a cura del duo pianistico formato da Sugiko Chinen e Luca A. M. Colombo, interpreti dell’interessante programma «Ravel, Satie e la Parigi del loro tempo nel 150esimo anniversario della nascita di Ravel e nel centenario della morte di Satie.

Per tutte e tre le serate inoltre la partecipazione sarà libera e gratuita ai concerti opening e closing e con biglietto di euro 5 ai SilentConcerts.

Info 368.568412 oppure 393.9935266