Miti Moda Muse Brindisi Città del Mare: un successo

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Annamaria PatronellaUna serata all’insegna dell’Alta Moda, dell’Artigianato, del Made in Italy e del Territorio la prima apprezzata edizione

BRINDISI – Si spengono le luci, cala il sipario, la magica notte si conclude così. Ed è proprio stata una magica notte quella conclusasi nelle tarde ore del 20 giugno scorso dopo il grande evento moda che ha visto protagonista la città di Brindisi ed il suo mitico teatro Verdi con un parterre di tutto rispetto. Nonostante il cambio di location deciso all’ultimo momento per le avverse previsioni atmosferiche trasferendo l’evento dalla splendida location di piazza S.Teresa al Teatro Verdi, si può confermare che il successo della manifestazione ha superato le aspettative.

Quadro Michele MiglionicoUna scommessa vinta dall’Amministrazione Comunale, dalla Confartigianato Imprese di Brindisi, dalla Confcommercio, da ePlanner.it, da partner commerciali, ma soprattutto dall’Associazione Culturale “Miti Moda Muse” che ha fortemente creduto e voluto la realizzazione di questo nuovo spettacolo in terra di Brindisi.

Nino LettieriÉ difficile per chi non era presente solo immaginare piuttosto solo che sentire il brividi provati dai presenti comodamente seduti in platea nel momento in cui le luci si spengono, i fotografi e i cameramen circondano il palco e la musica avvolge in un abbraccio tutti gli spettatori. Bellissime indossatrici percorrono la passerella altere e disinvolte non solo indossando ma interpretando vere e proprie opere d’arte perché è di arte che si parla in contesti come questo.

Sindaco BrindisiOgni abito narra una storia, ogni abito trasmette sensazioni differenti centrando appieno l’obiettivo che ogni stilista si è prefissato. L’Alta Moda la fa da padrona.  Ed ecco in scena le creazioni di Gianni Caligano nostro vicino di casa, protagonista di eventi fashion di respiro internazionale e testimonial di qualità e lusso del “Made In Italy”.

Nino Lettieri, definito “l’enfant prodige” dell’Alta Moda italiana, ricercato attento e sperimentatore di tecniche innovative e d’avanguardia, ha portato in casa nostra “capsule collection”, esposta ad Alta Roma, ispirata ad un mosaico di Pompei, sua città d’origine.

Quadro Gianni CalignanoAnnamaria Patronella, dalla vicina Grottaglie, figurinista e stilista di moda, ha incantato tutti con la sua collezione “Ninfee”, proponendo una donna elegante e sofisticata, anche lei reduce da importanti sfilate come quelle di Dubai.

Massimo Orsini, che ha regalato ad ogni donna, il sogno di poter indossare un giorno, in un’occasione speciale, uno dei suo meravigliosi abiti in “pizzo” o “cady” passando direttamente dal laboratorio del suo splendido atelier dove supportato dalle sue preziose collaboratrici, ha come unico obiettivo la donna protagonista.

Francesco Di CandiaMichele Miglionico, con il suo stile lussuoso e ricercato, si rivolge ad una donna sofisticata, maliziosa e cosmopolita, fra classicismo e moderno romanticismo, protagonista anche lui delle più prestigiose passerelle di Alta Moda nazionale ed internazionale.

Tutti gli abiti sono stati impreziositi dai lussuosi gioielli creati dal famoso designer orafo Francesco Di Candia.

Lo spirito primo dell’Associazione Miti Moda Muse e Confartigianato è quello di promuovere il territorio, di sostenere i giovani stilisti nei loro progetti di impresa, delineandone il percorso di crescita e favorendone l’inserimento nel mercato del lavoro. Ed è a ciò che è indirizzato il premio Alta Moda “Brindisi Città del Mare” all’interno del quale 5 giovane stilisti emergenti, hanno proposto le loro collezioni ad una giuria tecnica che ha premiato la signora Ada Aprile di Surbo con il suo stile classico e retrò ed una giuria critica che ha assegnato il suo premio alla giovane Daniela Emanuela Morleo di Torre S. Susanna che ha presentato la sua collezione “Signorine Bon Ton”.

Michele MiglionicoGrandi plausi anche per gli altri stilisti emergenti:

Leonardo Ligorio, che ha incantato con la sua collezione gioiosa e colorata, ispirata alla terra di Cuba;

Grazia De Marco, nota come Madame Grace, con una collezione preziosa e ricercata in ricami e dettagli;

Sara Carlino, giovanissima e intraprendente con la sua specializzazione in arte del tessuto ed i suoi originalissimi e innovativi manufatti con pittura su tessuto.

Massimo OrsiniSi sono spenti i riflettori ma l’eco dell’evento ha dato risalto e risonanza ad una città che troppe volte è stata maltrattata e che ha bisogno di un riscatto sociale che le spetta da tempo. Le potenzialità ci sono basta saperle valorizzare e metterle in evidenza. Gli ospiti illustri invitati alla manifestazione hanno scoperto una città bellissima e si parla di nomi importanti, oltre a quelli sopra menzionati, come Alessio Chirivì (blogger internazionale) Giovanna Panico (docente e modellista) Giulia Iacoboni (stilista ed insegnante di moda) Francesca Stellato (modellista ed esperta in sartoria artigianale) Mario Amore (designer) Antonio Soleti (direttore editoriale).