Minervino di Lecce, dal 23 luglio al 4 settembre 2022 va in scena Dolmen Festival

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La terza edizione della Rassegna itinerante , con la direzione artistica Fredy Franzutti e la collaborazione del Balletto del Sud, prevede cinque appuntamenti  tra prosa, poesia, danza e teatro

MINERVINO di LECCE – Dal 23 Luglio al 4 settembre 2022  si svolgerà la terza edizione “Dolmen Festival”, realizzato dal Comune di Minervino di Lecce, con la direzione artistica di Fredy Franzutti e in collaborazione con la sua compagnia di danza, Balletto del Sud.Cinque spettacoli ambientati in altrettanti suggestivi luoghi dell’area di Minervino di Lecce, nota per le sue costruzioni megalitiche, sia dolmen che menhir. Prosa, poesia, danza e teatro si mescolano in un percorso d’arte e storia, per sollecitare la diffusione della cultura formale, concorrere alla promozione territoriale e valorizzare preziosi luoghi ricchi di significati.

Dolmen Li Scusi, nell’omonima località, piazza Sant’Antonio a Minervino, Piazza San Nicola, nella frazione di Cocumola, e Parco Sant’Anna, quest’ultima nuova location del festival, nel piccolo borgo di Specchia Gallone: sono i preziosi luoghi che accolgono i diversi appuntamenti. Si parte domani, sabato 23 luglio, con “Enea, Umano Eroe”, reading-concerto che racconta la disfatta di Troia e l’esodo dei Frigi vissuti in prima persona da Enea, interpretato dall’attore Andrea Sirianni.

Inizio spettacoli ore: 21.30

Info e prenotazioni: 3201907375 – 3276178864

Ciaotickets.com.

Costo biglietto posto unico: 10 euro intero, 5 euro ridotto under 25.

“ENEA, UMANO EROE”

Sabato 23 luglio, ore 21,30

Dolmen “Li Scusi” Minervino di Lecce

Il programma inizia il 23 Luglio alle 21,30 nell’affascinante località del Dolmen Li Scusi con “Enea, Umano Eroe” reading-concerto che racconta la disfatta di Troia e l’esodo dei Frigi vissuti in prima persona da Enea.

L’attore Andrea Sirianni interpreta il libro II tratto dall’ “Eneide” di Virgilio facendo emergere tutta la pietas del valoroso eroe: devozione nei confronti degli dei e della famiglia, e rispetto verso tutti gli uomini. La narrazione è accompagnata dal vivo, dal suono di arpa, flauto, violoncello e percussioni. L’ensemble esegue musiche originali composte dal “DAW – Duni Audiovisual Works” del Conservatorio di Musica “E.R. Duni di Matera”, diretto dal Prof. Sandro Di Stefano.

Lo spettacolo – prodotto dal Balletto del Sud – gode del patrocinio dell’associazione “Rotta di Enea”, la quale, inserisce il progetto all’interno delle manifestazioni riconosciute meritevoli culturalmente da parte dell’“Itinerario Culturale del Consiglio di Europa”.

Il Dolmen Li Scusi di Minervino cela ancora misteri sull’utilizzo e sulla sua funzione mistica, è stato il primo dolmen rinvenuto in Italia e ha inaugurato la “caccia ai megaliti” portata avanti da storici e appassionati.

PROSSIMI APPUNTAMENTI

Il festival prosegue con prestigiose produzioni del Balletto del Sud: “Le Quattro Stagioni”, giovedì 4 agosto, spettacolo di avanguardia eclettica dedicato alle poesie di W.H. Auden, anche in questo caso con la partecipazione dell’attore Andrea Sirianni; si continua il 19 agosto con la favola russa “L’Uccello di Fuoco”, rielaborata nei fumetti di Frank Frazetta, con le musiche di Igor Stravinskij, e poi, il 26 agosto, con la nuova versione di Radio Med, performance che rivoluziona le modalità introduttive fondendo allo spettacolo dal vivo la conduzione radiofonica. Protagonisti sono Nuria Salado Fustè, Matias Iaconianni, Carlos Montalvan, i solisti e il corpo di ballo della storica e internazionale compagnia di danza, che registra successi di pubblico e critica nelle numerose tournée nazionali e internazionali. Il Festival si conclude il 4 settembre con le nuove produzioni di Balletto del Sud, realizzate con linguaggi innovativi e della nuova danza, dedicate a Camille Saint-Saëns: Sansone e Dalila / Effetto Lazarus
e Il carnevale degli animali.