“Abbassare la guardia in piena ondata pandemica – avverte Lopalco – genera questi fenomeni. Siamo in pieno inverno, i virus respiratori hanno terreno facile. Bastano pochissimi giorni e la circolazione riprende forza. Ve lo chiedo con il cuore in mano, in questi giorni di feste, attenti al gradino”. Lopalco ha poi annunciato che “abbiamo individuato il primo caso pugliese Covid con un ceppo che presenta la cosiddetta variante inglese. Il risultato di questo lavoro è il frutto di una collaborazione tra i servizi territoriali, laboratorio del Policlinico di Bari centro di riferimento regionale e l’Istituto zooprofilattico di Puglia e Basilicata”.
Il caso pugliese di positività al Covid della variante della Gran Bretagna riguarda una persona rientrata a Bari lo scorso 19 dicembre da Londra. “Il tampone – spiega Lopalco – è stato prelevato da una pugliese di rientro dal Regno Unito il 19 dicembre scorso. La cosiddetta variante inglese desta la nostra attenzione dal punto di vista scientifico, ma allo stato non deve destare preoccupazione nei cittadini, perché è necessario prima verificare se sia effettivamente più contagiosa o meno rispetto alle varianti già in circolazione”.
“Il sistema di sorveglianza che noi abbiamo messo in atto – rileva – si sta dimostrando efficace a identificare e isolare tempestivamente questi casi. La sorveglianza molecolare è sempre utile ad analizzare le dinamiche di diffusione del virus. In Puglia, ad esempio, a partire dalla fine dell’estate il ceppo spagnolo è stato quello predominante, introdotto in regione dai turisti pugliesi di rientro dalla Spagna”.
L'Opinionista © since 2008 - PugliaNews24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio notizie - Privacy - Cookie Policy - Facebook - X