A Lecce la consegna del premio “La Voce dei Poeti”, ospite Hafez Haidar

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Hafez HaidarLECCE – Il 20 dicembre, alle ore 18.30, presso le Officine Cantelmo di Lecce (Viale M. De Pietro, 12), si svolgerà la cerimonia di premiazione dei vincitori della II edizione del Premio “La Voce dei Poeti”, iniziativa che si inserisce nel progetto “Catena della Pace”, ispirato a una delle profetiche frasi di don Tonino Bello: In piedi costruttori di Pace. La manifestazione ha il patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Lecce, dei Comuni di Lecce, Gallipoli e Galatone, e dell’Ambasciata dell’Ecuador di Milano.

La “Catena della Pace”, con l’Associazione promotrice Verbumlandiart, presidente Regina Resta, vede coinvolti il Movimento Culturale “Valori e Rinnovamento” di Lecce, presidente Wojtek Pankiewicz, il Centro Culturale Internazionale “Luigi Einaudi” di San Severo, presidente Rosa Nicoletta Tomasone, l’Associazione culturale “Majdan” della Serbia, Presidente Slavica Pejovic, l’Associazione culturale “Teatro di Ateneo” di Lecce, Presidente Aldo Augieri, il Console Onorario della Croazia Rosa Alò, la Casa Editrice “Milella” di Lecce, la Proloco di Caserta, Presidente Carlo Roberto Sciascia, l’Associazione Culturale “Euterpe”, Presidente Lorenzo Spurio, il Centro Studi “Michele Prisco”, vice Presidente Annella Prisco, il Conte Alessandro Marcucci Pinoli dell’Alexander Museum Palace di Pesaro, la Parrocchia Maria SS. Assunta di Galatone, Parroco don Angelo Corvo, l’Ufficio  Missionario della Diocesi di Nardò- Gallipoli, responsabile don Giuseppe Venneri, la Caritas diocesana di Nardò-Gallipoli, direttore don Giampiero Fantastico.

L’Associazione culturale Verbumlandiart si fa portavoce dei valori culturali delle varie Nazioni, dei loro sentimenti di collaborazione e di Pace che, pur nel rispetto delle proprie identità etniche e culturali, possono nascere soltanto dall’empatia con le diversità e dal confronto con l’altro. L’Associazione intende realizzare il progetto “Catena della Pace” che offra stimoli per la formazione di cittadini d’una società sempre più aperta e multiculturale, che viva in un clima di pace e di dialogo continuo.

La Cultura della Pace, oggi, deve uscire dall’intimità individuale e diventare fenomeno sociale e comunitario, promuovendo centri di aggregazione – come appunto vuole essere la “Catena della Pace” –  in cui si possa vivere la diversità etnica, religiosa e culturale come arricchimento e non come problema. Deve pertanto poter formare dei nuovi cittadini del mondo che siano in grado di affrontare e governare con sapienza ed apertura i problemi creati dalla convivenza di culture, religioni e convinzioni politiche diverse.

Con la cerimonia di premiazione dei vincitori del Premio internazionale di Poesia e Videopoesia “La Voce dei Poeti”, a Lecce, il progetto “Catena della Pace” vivrà un’ulteriore importante traguardo. Saranno infatti presenti come ospiti d’onore il prof. Hafez Haidar (foto), scrittore e poeta, già candidato al Premio Nobel per la Pace, e il prof. Giovanni Cordini, direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Pavia, al quale verrà conferito il Premio alla Carriera. Il giornalista Antonio Moscatello, inoltre, riceverà il Premio Giornalistico Verbumlandiart.

Il Premio internazionale “La Voce dei Poeti” ha registrato, in questa seconda edizione, una straordinaria partecipazione per numero e provenienze nazionali delle opere in concorso. Ha dato dunque icasticamente vita a quel coro di voci poetiche e di sensibilità culturali che sono radice ed essenza del grande progetto “Catena della Pace”, il cui presupposto trova fondamento nel valore universale della Pace. Come appunto rivela l’insegnamento di don Tonino Bello, per il quale la pace non è un’astrattezza retorica ma un’autentica trasformazione delle coscienze e una continua testimonianza di vita.

Questi i vincitori, primi classificati. In lingua italiana: Roberto Rossi (poesia), Annamaria Colomba (videopoesia), Laura Volante (fotopoesia); in lingua inglese: Membis Godwin (poesia); in lingua serba: Sasa Mickovic (poesia), Lidija Malovic Koci (fotopoesia), Marko Stanojevic (videopoesia); Bibic Sabotic (videopoesia) del Montenegro; in lingua croata: Miro Matijas (poesia); in lingua spagnola: Silvia Ortiz (poesia); Maria Gabriela Briceno (videopoesia), Miguel Angel Acosta (fotopoesia); in lingua russa: Olga Janis; in lingua bulgara: Ani Ivanova (poesia); in lingua araba: Maliak Salih (poesia); in lingua ungherese: Robert Detki (poesia); in lingua francese: Flora Castaldi (poesia). Qui di seguito si riportano il programma della serata e la classifica dei vincitori del Premio e dei Premi speciali.