Lecce: denunciati due 40enni per spaccio, porto abusivo di armi e resistenza a pubblico ufficiale

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PoliziaLECCE – Durante la scorsa notte una Volante, nel percorrere una delle vie cittadine che portano alla tangenziale Est, notava ferma sul ciglio della strada una Renault Megane, di colore grigio, con a bordo due 40enni di sesso maschile che si picchiavano in maniera violenta. Immediatamente gli agenti intervenivano per sedare la lite e nell’occasione facevano scendere dall’auto le due persone.

In merito alla lite i due non fornivano spiegazioni plausibili, anzi palesavano reticenza e tentavano di sviare il discorso. Tuttavia non sfuggiva agli agenti che entrambi presentavano escoriazioni al viso e sui dorsi delle mani.

Da un sommario controllo all’interno dell’auto si rinveniva nel vano portaoggetti, posto vicino alla leva del cambio, un involucro di cellophane trasparente contenente marijuana, successivamente quantificata in 5,13 grammi.

In considerazione di quanto rinvenuto, la volante procedeva a una perquisizione sia sulle persone, rinvenendo all’interno della tasca interna del giubbotto di uno dei due fermati, la somma di € 900, sia all’auto, all’interno della quale nel vano portaoggetti venivano rinvenuti due coltelli di cui uno a serramanico con 10 cm di lama, e l’altro tipo da cucina con 12 cm di lama.

Infine, sotto il sedile lato guida, veniva trovato un involucro di cellophane di colore bianco contenente cocaina, successivamente quantificata in 5,92 grammi.

Alla luce di quanto sopra, gli agenti continuavano l’attività di controllo anche presso le abitazioni dei due fermati dove rinvenivano a casa di uno di essi, all’interno di un cassetto del comodino della camera da letto, un brandello di un sacchetto di plastica bianca con evidenti segni di taglio per ricavare piccoli pezzi di cellophane rotondi tipici per il confezionamento delle dosi di sostanza stupefacente e 2 pezzi di cellophane bianco di forma rotonda.

Durante la perquisizione domiciliare uno dei due fermati assumeva comportamento oltraggioso e minaccioso nei confronti dei poliziotti.

Perciò si procedeva a deferire in stato di libertà i due fermati, in concorso tra loro, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, con relativo sequestro della sostanza a carico di entrambi e della somma di denaro a carico di uno dei due soggetti, oltre che per porto abusivo di armi aggravato e oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.