Il secondo appuntamento della rassegna vedrà protagonista la giovane pianista salentina Elena Maria Rosaria Bellimbeni, vincitrice del Premio Camerata Musicale Salentina al Concorso MusicArte di Tiggiano nel 2024.
Il concerto si terrà venerdì 27 giugno alle ore 20.45 nella suggestiva Sala Giardino di via Lino Suppressa (traversa di via Petraglione), nel cuore di Lecce, un angolo incantato dove musica, bellezza e convivialità si fondono in un’esperienza unica.
Elena Maria Rosaria Bellimbeni ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di cinque anni sotto la guida della mamma Paola e successivamente, dal 2012 sino ad oggi, ha studiato con la M° Mariagrazia Lioy, docente del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce. Ha conseguito col massimo dei voti, lode e menzione speciale il diploma di laurea del triennio accademico di primo livello di pianoforte presso il Conservatorio “Tito Schipa”, ed è iscritta al secondo anno del biennio di pianoforte, sempre al Conservatorio leccese. Nei 49 concorsi nazionali e internazionali disputati finora, ha conseguito ben 39 primi premi, di cui 25 assoluti.
La serata si apre con la Fantasia in do minore K475 di Wolfgang Amadeus Mozart, una delle pagine più singolari e visionarie del compositore salisburghese. Scritto nel 1785, questo brano rompe con la tradizione classica per esplorare territori emotivi inquieti, quasi romantici. Alternando momenti meditativi e improvvisativi ad episodi drammatici e intensi, la Fantasia K475 offre all’interprete la possibilità di esprimere profondità e libertà espressiva, rivelando l’aspetto più introspettivo e sperimentale di Mozart.
Segue la monumentale Sonata op. 35 n. 2 in si bemolle minore di Fryderyk Chopin, nota anche come “Sonata con Marcia Funebre”. Composta nel 1839, l’opera rappresenta uno dei vertici del pianismo romantico: è un viaggio emozionale che alterna slanci passionali e lirismo doloroso. Il celebre terzo movimento, la Marcia funebre, è diventato un emblema universale della solennità e del raccoglimento, mentre il quarto movimento — breve, spettrale, quasi disincarnato — lascia l’ascoltatore sospeso in un’atmosfera rarefatta e misteriosa.
A seguire, il Notturno op. 48 n. 1, sempre di Chopin, un capolavoro di intensità drammatica e lirismo. In questa pagina del 1841, Chopin unisce l’eleganza del notturno con una struttura più ampia e teatrale: un crescendo emotivo che culmina in un’esplosione passionale, per poi ritornare a un’atmosfera sognante e contemplativa.
Chiude il concerto la travolgente Ballata op. 23 in sol minore, la prima delle quattro ballate di Chopin, composta nel 1835. Questo brano, tra i più amati del suo repertorio, è una narrazione musicale intensa, quasi epica, in cui temi contrastanti si rincorrono in un susseguirsi di tensioni e slanci lirici. La Ballata op. 23 è un vero banco di prova per qualsiasi pianista: richiede tecnica virtuosistica e profondità interpretativa, qualità che Elena Maria Rosaria Bellimbeni saprà esprimere con maturità e personalità.
Per informazioni e biglietti, rivolgersi alla Camerata Musicale Salentina (in Viale Oronzo Quarta 20 a Lecce, tel. 348 0072654 – 348 0072655; email: biglietteria@cameratamusicalesalentina.com). Ticket disponibili anche su Vivaticket.it e in tutti i punti vendita del circuito.
Fondata dal M° Carlo Vitale nel 1970, la Camerata Musicale Salentina è sostenuta dal Ministero della Cultura, dalla Regione Puglia e dal Comune di Lecce.
PROGRAMMA MUSICALE
W. A. Mozart, Fantasia K475;
F. Chopin, Sonata op 35 n. 2;
F. Chopin, Notturno op. 48 n. 1;
F. Chopin, Ballata op. 23
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