In provincia di Bari, escalation di furti nelle campagne. Da CIA Levante appello al Prefetto

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prima e dopo il furto

Numerosi episodi segnalati a Terlizzi, Noicattaro, Rutigliano e in tutto il Barese. Nel mirino intere produzioni, attrezzi e mezzi agricoli, anche di giorno. Agricoltori costretti a organizzarsi in ronde e a spendere un patrimonio per la vigilanza

BARI – Furti a ripetizione nelle campagne del Barese: il furto di intere produzioni, attrezzature e mezzi agricoli continuano a danneggiare gravemente gli agricoltori in provincia di Bari. “Ci stanno giungendo molte segnalazioni dai nostri associati, che mettono in evidenza una situazione di grande disagio”, ha spiegato il presidente provinciale di CIA Levante, Felice Ardito. L’organizzazione ha inviato una nota scritta al Prefetto di Bari, Marilisa Magno, segnalando come il fenomeno sia tornato a essere una vera e propria emergenza. “Ogni giorno registriamo episodi criminosi che hanno come vittime gli agricoltori. Principalmente sono i furti di prodotti e attrezzature e mezzi agricoli a non far dormire sonni tranquilli agli agricoltori”, ha aggiunto Giuseppe Creanza, direttore provinciale di CIA Levante.

Garantire sicurezza nelle campagne è una delle condizioni per poter consentire agli operatori del mondo agricolo di svolgere il loro lavoro in maniera tale da consentire lo sviluppo di un settore trainante dell’economia del nostro territorio.

In questi ultimi giorni“, ha denunciato Giuseppe De Noia, responsabile organizzativo provinciale di CIA Levante (Bari-Bat), “ci sono stati segnalati addirittura casi di furti nelle campagne terlizzesi di piante di olivi appena messe a dimora, unitamente ai pali tutori, ai tubi protettori del colletto delle giovani piantine e della lana che protegge dall’attacco di insetti per le giovani piantine“.

Non da ultimo“, ha aggiunto Sergio Curci, responsabile del settore sviluppo comparti produttivi dell’organizzazione, “in questi ultimi giorni abbiamo ricevuto segnalazioni di furto dei teli di copertura dei vigneti di uva da tavola e la tranciatura, col conseguente furto, dei pali di ferro utilizzati per il sostegno degli impianti di vigneti, in agro di Noicattaro e Rutigliano“.

E’ oltremodo preoccupante anche il basso livello di sicurezza che i nostri imprenditori agricoli vivono durante le ore diurne. Il continuo abbandono delle campagne sta acuendo il fenomeno dell’isolamento degli operatori agricoli durante le ore di lavoro, rendendoli così facile preda di malintenzionati che approfittando della situazione e li derubano.