Il Cus Bari chiude una stagione a gonfie vele

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BARI – Domenica 14 novembre a Monopoli (Ba), con l’ultima regata del Campionato zonale 420 e 470 si è conclusa la stagione di vela che ha visto il Cus Bari ottenere degli ottimi risultati con i suoi atleti, dai 9 anni in su, nelle categorie Optimist, 420 e 470.

Siamo tutti molto soddisfatti – ha commentato il direttore sportivo Enzo Pavone – a partire dagli allenatori Francesco Papapicco e Davide Pollio. Il nostro è un gruppo giovane, ma con i risultati ottenuti i nostri atleti hanno dimostrato di essere dei grandi campioni capaci di poter tranquillamente timonare qualsiasi barca in autonomia e in quasi in qualsiasi condizione”.

I fratelli Ottolino, Luca classe 2011 e Fabio del 2012 hanno conquistato le prime due posizioni del podio “cadetti” nel Campionato Zonale Optimist, dedicato a bambini e giovani dai 9 ai 16 anni. Il primo dei due ha ottenuto la vittoria matematica già dalla penultima tappa, la quarta disputatasi a Bari 3 ottobre, mentre ha consolidato la seconda posizione nell’ultima tappa del campionato svoltasi il 7 Novembre alla LNI di Trani.

Tra gli “juniores” Francesco Stabile ha registrato il miglior piazzamento della squadra, entrando nella top ten della classifica generale del Campionato Zonale, e tra i 15 convocati per il raduno interzonale del Sud Italia.

È stato un trionfo completo per il gruppo 420, con la conquista delle prime tre posizioni del campionato Zonale ottenute da Rebecca Pappagallo/Gianvito Caldarulo, Ludovica Floro/Alessandro Beschi, (rispettivamente vincitori del primo e secondo posto categoria Mix) e Matteo Coco/Nicolò Magno. Letizia Labriola/Margherita Destino hanno conquistato il primo posto nella categoria femminile.

Totale dominio dell’equipaggio Universitario dei fratelli D’Arcangelo, Marco al Timone e Luca a prua, con la conquista del campionato Zonale 470.

“Questo risultato è un ottimo segnale in vista della prossima stagione. Questi giovani atleti sono molto determinati. Lo dimostrano durante gli allenamenti uscendo sempre in mare, in qualsiasi stagione, col buio o col sole. Ognuno di loro ha dimostrato una crescita atletica personale”.