Attualità Puglia

I Pugliesi al ristorante: 1 su 2 dichiara che uscire a mangiare è un momento di benessere personale. Il 66% dei pugliesi è a favore della sperimentazione a tavola

Cresce l’attenzione agli ingredienti: oltre alla qualità, diventa chiave il poter contare su menù specifici per intolleranze e allergie

BARI – Un’indagine Doxa* per conto di Groupon analizza il mondo della ristorazione a 360 gradi.
9 dei nostri connazionali su 10, tra cui anche i pugliesi, dichiara di avere manie e fissazioni al ristorante, mentre guardando al futuro ci si aspetta che i ristoranti siano sempre piú “smartizzati”: il 47% dei pugliesi vorrebbe prenotare da mobile anche la posizione del tavolo, mentre il 25% dei pugliesi intervistati auspica menù personalizzabili

29 maggio 2018 – Ingredienti unici al mondo e il piacere di gustare un buon piatto: la tradizione culinaria italiana è nota per la sua ricchezza e i suoi sapori inimitabili, ma uscire a mangiare in Italia è soprattutto una questione di cibo? Un’indagine Doxa*, commissionata da Groupon, azienda leader nel settore degli acquisti online, rivela come gli italiani e in particolar modo i pugliesi vivono l’uscire a mangiare. Non solo sapori, scelta del ristorante e valutazione dei menu: la cucina e il mondo della ristorazione vivono anche di emozioni e sperimentazione, curiosità e innovazione, socialità e confort.

USCIRE A MANGIARE: NON SOLO UNA QUESTIONE DI CIBO
Gli italiani amano mangiare, si sa. In media, escono a pranzo e/o cena 6 volte al mese, un trend in crescita che vede solo un 16% dichiarare di farlo una sola volta al mese. In generale, anche se i nostri connazionali non possono rinunciare al buon cibo, ci sono anche particolari sensazioni e valori che associano all’uscire a mangiare. Più di 1 pugliese su 2 dichiara infatti che l’esperienza di mangiare fuori è un momento di benessere personale, dove stare bene con se stessi e staccare la spina, un momento di coccola capace di dare conforto anche nelle giornate più difficili e lasciare così un bel ricordo. Segue al secondo posto l’uscire a mangiare come momento di socialità e relazione (31%) per godere della compagnia degli amici. Terzo posto per il menù (20%), perché il mangiare fuori è un momento di sperimentazione dove dare libero sfogo alla propria curiosità assaggiando piatti e sapori innovativi.
Uscire a mangiare non è quindi solo una questione di cibo: il 90% dei pugliesi dichiara infatti che in futuro si continuerà ad uscire a mangiare per il piacere della compagnia – il diffondersi di servizi di consegne a domicilio non stravolgerà questa piacevole abitudine!
È interessante osservare inoltre come l’atmosfera di un ristorante sia un fattore cruciale nella scelta di mangiare fuori: solo 1 pugliese su 10 si sente infatti meglio a casa propria che al ristorante, perché preferisce un’atmosfera informale e familiare alla possibilità di spezzare la routine e cambiare ambiente

Per gli italiani 6 volte su 10 un’uscita fuori a pranzo e/o cena avviene in compagnia di amici e anche in questo caso motivati dal desiderio di rilassarsi e socializzare, e a seguire sperimentare nuovi sapori e nuovi locali. Solo un 13% organizza una cena con amici dove il protagonista della serata sarà il cibo!

L’IMPORTANZA DEGLI INGREDIENTI: INTOLLERANZE E ALLERGIE ENTRANO NEI MENÙ
Secondo l’indagine, un fattore chiave oggi nella scelta del locale dove mangiare è rappresentato dagli ingredienti dei piatti a menù. Se da un lato i pugliesi tendono sempre di più a scegliere piatti con ingredienti di alta qualità, dall’altro emerge oggi la necessità di stare attenti ad allergeni e intolleranze alimentari.
Ma nel dettaglio, a cosa facciamo attenzione? La top 3 conferma l’attenzione verso la scelta di prodotti di qualità: al primo posto l’uso di alimenti stagionali/freschi (58%), seguito dall’uso di alimenti a km zero al secondo (49%) e l’uso di alimenti biologici/DOP al terzo (32%). Si classifica quarta l’attenzione a menù che sanno rispondere alle necessità di clienti con intolleranze e allergie (25%), comprensivi tra gli altri di piatti per celiaci o alimenti senza lattosio – un fattore questo che diventa ancora più importante per le nuove generazioni, nella fascia 18-34 anni (Millennial).

“Come rivela la ricerca, e come confermano le scelte dei nostri utenti, il focus si è spostato dal “mangiare tanto” al “mangiare bene” – afferma Nicola Cattarossi, Managing Director Groupon Southern Europe – e sta crescendo una maggiore consapevolezza nel nostro Paese rispetto al cibo di qualità. A conferma di questo trend, i menù dei ristoranti partner di Groupon si stanno evolvendo per andare incontro ai bisogni e desideri di una clientela sempre più varia ed esigente: si tratta di veri e propri “menù parlanti”, capaci di guidare la scelta del cliente dando voce alle tipologie di piatti offerti e alle diverse necessità personali”.

TRADIZIONI CULINARIE vs. SPERIMENTAZIONE
Nonostante la nostra consolidata tradizione culinaria, più di 6 pugliesi su 10 si dichiarano a favore della sperimentazione, anche quando si tratta di rivisitare le ricette classiche della cucina italiana. E quando si decide di andare fuori a mangiare, il 69% considera importante che il ristorante o lo chef propongano piatti diversi, innovativi – fino ad essere un po’ strani. Solo il 2% dei pugliesi afferma di non essere per nulla incuriosito da piatti innovativi: amano la tradizione e non hanno intenzione di cambiare!

Redazione

Condividi
Pubblicato da
Redazione

Leggi anche

Bari, “Altri Mondi” 2024/25: due nuovi spettacoli fuori abbonamento

A febbraio al Teatro Piccinni “Cantami d’amore”, spettacolo di esordio di Edoardo Prati e “Migliore”…

5 ore fa

Taranto, “Pinocchio Testadura” domani al TatÀ

Domenica 19 gennaio per «Favole & Tamburi» del Crest una moderna cantastorie racconta le peripezie…

5 ore fa

Acquaviva delle Fonti, domani doppio appuntamento di danza

ResExtensa- Centro Nazionale di Produzione della Danza “Porta d’Oriente” porta la danza contemporanea al Teatro…

14 ore fa

Bari, presentato il progetto sportivo “SGAP – Stop the gap”

La manifestazione inclusiva e sportiva, cofinanziata dall’Unione Europea, è a cura del Centro Sportivo Italiano…

15 ore fa

“L’Irreale Meridione”, domani a Bari l’omaggio a Vittorio Bodini

Il teatro Kursaal Santalucia di Bari, ospiterà un omaggio a questo straordinario intellettuale che "rivivrà"…

17 ore fa

Bari, presentata la Festa nazionale del Dialetto

BARI - Si è svolta questa mattina, nella sala consiliare di Palazzo di Città, alla…

18 ore fa

“Cyrano de Bergerac 2.0” debutta al Teatro Fantàsia di Barletta

Sabato 25 e domenica 26 gennaio andrà in scena il primo spettacolo della Quarta Edizione…

20 ore fa

Leverano, “Fino a quando la mia stella brillerà – Storia di Liliana Segre”

Lo spettacolo andrà in scena domani al Teatro Comunale per la Stagione Serale del progetto…

21 ore fa

“Trappola per topi” con Ettore Bassi al Radar di Monopoli

MONOPOLI - Giovedì 23 gennaio 2025, alle ore 21.00, al Teatro Radar di Monopoli, andrà…

2 giorni fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 PugliaNews24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio notizie - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy - Facebook - Twitter