Grotte di Castellana Volley, battuta Messina con una bella prova di squadra

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Ecco com’è andata la gara

GROTTE DI CASTELLANA (BA) – Concluso nel migliore dei modi il girone di andata della Brio Lingerie Castellana Grotte. Sul neutro di Locorotondo, bella ed indiscutibile vittoria per 3 ad 1 (27-25, 25-16, 19-25, 25-16) contro Messina Volley per la tredicesima giornata del campionato nazionale di pallavolo femminile di serie B2, girone I.

Si era detto in fase di presentazione che, vincendo con il Messina, se le altre partite si fossero chiuse come da pronostico, si sarebbero aperti nuovi scenari per il prosieguo del campionato. Ed è accaduto. Ridotto ad un solo punto il distacco dal prossimo avversario Castelvetrano (16 punti, perdente con il Palermo); Brio Lingerie (15); consegnato al Bari (13, sconfitto a Cerignola) il quartultimo posto; staccate le inseguitrici Pallavolo Sicilia (9) e Siracusa (8), entrambe perdenti. Ma la positività non è tanto nella combinazione dei risultati alquanto prevedibili, bensì nell’ottima prova di squadra della Brio Lingerie che ha espresso contro una signora squadra il carattere e la cattiveria agonistica, più volte invocati e spesso latitanti.

Le due squadre in formazione tipo iniziano senza risparmiarsi. La Brio Lingerie conferma i progressi delle ultime gare, batte e riceve bene e Maria Di Candia, spesso cercata da Jola Dakaj, risponde alla grande. Romani stenta un po’ e viene sostituita (egregiamente) dalla giovanissima Vicky Cavallieri. Si giunge in equilibrio al 19-20 con il Messina in crescita e Ciliberti, intuendo un finale caldo, ributta nella mischia Romani. Messina piazza un break che la porta al 21-24, ma qui si ha la svolta del set e dell’intera gara. La Brio Lingerie ha una reazione rabbiosa ed annulla i 3 set ball messinesi con Romani e Di Candia. Si va sul 25-24, Messina pareggia, ma poi ancora Di Candia e Dakaj al servizio chiudono con un ultimo scatto che vale il 27-25 e la conquista di un set che sembrava perduto.
Il vittorioso rocambolesco finale vitalizza la Brio Lingerie che nel secondo set spinge in modo forsennato. Ottime al servizio Kabunda e Battaglini, bene Carlozzi, Di Candia e Romani rimangono su livelli altissimi. Il set scorre quasi a senso unico fino al 25-16 finale.
Nel terzo set c’è la prevedibile reazione delle siciliane sospinte dall’ottima Lestini. Riafforano le difficoltà in ricezione delle padrone di casa e Messina vince il set per 19 a 25.
La partita è riaperta, ma la Brio Lingerie riparte con grande determinazione. La squadra reagisce nuovamente alle difficoltà. Ricomincia a macinare gioco e conquista un vantaggio che si allarga sempre più (11-8, 16-12, 20-13) fino al travolgente finale (25-16) firmato da Romani, Di Candia e Carlozzi.

Sentiamo Maria Di Candia e Carlotta Romani, tra le migliori in campo ed i due tecnici Cacopardo e Ciliberti.
Di Candia: “Oggi è andata bene la ricezione e quindi ho potuto giocare molti primi tempi. Abbiamo murato bene e siamo state concentrate. E’ il frutto di un lavoro di squadra. La zona rossa però è ancora lì per cui dobbiamo continuare con questa grinta“.
Romani: “All’inizio ero un po’ tesa, a Palermo non avevamo giocato bene, ma al rientro ho dato il massimo alla squadra. I miei colpi piazzati? Penso che la pallavolo non sia solo schiacciate nei due metri, ma anche colpi di ingegno. Questa vittoria serviva molto, io ho sempre creduto in questa squadra e questo è il risultato che aspettavamo. Dobbiamo continuare così“.

Danilo Cacopardo, tecnico Messina: “Stasera abbiamo incontrato una squadra con motivazioni più forti. Noi abbiamo peccato nell’atteggiamento. Se riusciamo a condurre il gioco per noi non ci sono problemi, ma se ci mettono sotto, pecchiamo in difesa e in battuta“.

Massimiliano Ciliberti, tecnico Brio Lingerie: “Abbiamo fatto la partita perfetta contro una squadra con atlete di categoria superiore. Oggi ha funzionato la battuta ed abbiamo ricevuto bene, frutto del grande lavoro svolto in settimana. Tutte hanno fatto una grande partita, tranne nel terzo set dove siamo calati in ricezione. Chiudere a 15 punti non ci lascia tranquilli, dobbiamo ancora lottare tanto“.