Inoltre, nella documentazione tecnico-amministrativa tenuta dall’azienda non vi era traccia della destinazione e del corretto smaltimento dei rifiuti speciali liquidi prodotti dall’autolavaggio, residui ed emulsioni oleose ed acque contenenti tensioattivi ed altri prodotti chimici per la pulizia dei veicoli.
Tutta l’area, comprensiva di pompe di carburante, autolavaggio, piazzali ed i depuratori, insistente su una superficie di circa 5.000 mq, è stata sottoposta a sequestro preventivo d’urgenza.
Il legale rappresentante della ditta ed il conduttore del lavaggio, sono stati denunciati in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per i reati di gestione illecita di rifiuti speciali e scarico di acque meteoriche di dilavamento in assenza di autorizzazione.
Il valore complessivo del sequestro ammonta a circa 500.000,00 Euro.
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