Si tratta di una performance-spettacolo incentrata sulla condizione di questo Paese, tratteggiato per mezzo di sarcasmo, ironia e dramma, affrontando il tema del lavoro, della raccomandazione e quello della distruzione dei valori.
L’Italia si racconta attraverso volti e voci di quattordici attori: Lea Berardi, Francesca Camplese, Tonia Casalucci, Antonio Diurno, Tiziana Eugenelo, Elena La Riccia, Samanta Leila Macchiarola, Asia Correra, Mario Mignogna, Celeste Morese, Veronica Ricucci, Alessia Riganti, Arturo Severo e Paolo Spezzati. La regia e l’ideazione sono di Pierluigi Bevilacqua, direttore artistico della Pci.
I quadri, attraverso cui emerge una fotografia grottesca del Belpaese, sono legati da uno strisciante senso di impotenza rispetto all’immobilismo di una società che non riesce a rendersi libera dalle proprie paure. Il tutto condito da una stralunata atmosfera da villaggio vacanze.
«Si chiude una stagione controversa – spiega Bevilacqua – ma comunque segnata da una ripartenza. E la Piccola compagnia chiude il sipario ripartendo da una poetica che ha caratterizzato la prima parte della storia della Pci. Con “Brandelli d’Italia” riprendiamo da dove abbiamo iniziato; con uno spirito nuovo e un desiderio di rinnovamento, sia creativo che di contenuti».
Per informazioni e prenotazioni, si possono contattare i numeri: 329/3848435 e 0881/1961158 o scrivere all’indirizzo mail info@piccolacompagniaimpertinente.com.
L'Opinionista © since 2008 - PugliaNews24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio notizie - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy - Facebook - X