Foggia, alla scoperta dei Musei Universali Senza Esclusioni. Tra Arte, Archeologia, Natura

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alla scoperta dei musei universali senza esclusioni

Al via il nuovo progetto educativo promosso da Frequenze che coinvolge i tre Musei cittadini

FOGGIA – Vivere i musei come luoghi di apprendimento, educazione, inclusione e sperimentazione, in cui crescere divertendosi, sviluppando conoscenze e competenze. Perché la conoscenza del patrimonio culturale contribuisce anche a sentirsi parte della comunità del territorio in cui si vive e ad assumere atteggiamenti di responsabilità e di cittadinanza attiva. Sono questi alcuni degli obiettivi educativi e formativi di “M.U.S.E. – Musei Universali Senza Esclusioni. Arte, Archeologia, Natura”, il progetto promosso dalla cooperativa sociale Frequenze e sostenuto dal Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia e dal Teatro Pubblico Pugliese che hanno proposto nel 2019 un avviso per la raccolta di proposte di servizi didattici finalizzati alla valorizzazione del Polo Biblio-Museale di Foggia.

L’iniziativa, dunque, si propone di realizzare interventi aventi ad oggetto la didattica museale per scuole, famiglie, anziani, persone con disabilità, con l’idea di creare con loro un rapporto diretto per far comprendere che musei e biblioteche sono luoghi da vivere e frequentare per conoscere da vicino le testimonianze letterarie, artistiche, storiche, archeologiche, naturalistiche, scientifiche in essi conservate e valorizzate. Grazie alla convenzione sottoscritta con Gabriella Berardi, Direttrice del Polo Biblio-Museale di Foggia – Regione Puglia, l’iniziativa culturale prevede la realizzazione di una serie di attività educative nei tre musei del Polo Biblio-museale di Foggia: Museo del Territorio; Museo di Storia Naturale; Galleria d’Arte moderna. Al centro della proposta educativa, quindi, ampio spazio sarà dato ai “Laboratori creativi ed esperienziali” che mirano ad avvicinare i giovani e non solo alle arti, aiutandoli a sperimentare metodologie e tecniche differenti, stimolando la manualità, la capacità di esprimersi, la soggettività. Esperti educatori museali condurranno laboratori di arte, storia, archeologica, educazione ambientale e sociale, visite guidate attraverso lo sviluppo di percorsi tematici dedicati agli alunni e alle alunne delle scuole di ogni ordine e grado; tra i destinatari dell’iniziativa anche le famiglie e gli adulti.

Le scuole interessate alla proposta educativa possono scrivere a frequenze@reteoltre.it per ricevere via mail il catalogo completo delle attività e le informazioni. Le famiglie e le altre agenzie educative, invece, possono contattare Frequenze via mail o via whatsapp al 392.9927977 per iscriversi alla newsletter ed essere sempre aggiornati sugli appuntamenti, anche pomeridiani, per bambini ed adulti.