Dante universale e moderno, convegno a Lecce

110

locandina dante universale e moderno def

Un incontro con esperti, docenti e studenti per celebrare il sommo a settecento anni dalla morte

LECCE – A distanza di sette secoli, la figura di Dante Alighieri e il suo messaggio sono più vivi che mai. Una vitalità culturale che l’Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo celebrerà il 18 novembre prossimo, a Lecce, presso gli spazi dell’ex Conservatorio Sant’Anna, in via Libertini, 1, a partire dalle ore 17.30, con un incontro dal taglio innovativo e multidisciplinare, dedicato all’universalità e alla modernità del Sommo Poeta.

“Dante universale e moderno” è, infatti, il titolo della giornata di studio che si propone come un’immersione nell’universo culturale di colui che Thomas Stearns Eliot, in un saggio del 1920, ha definito “…il più universale dei poeti di lingua moderna”, per la sua capacità di riuscire a parlare ancora oggi a tutti, di rendere concrete e quasi tangibili le emozioni più sfumate, i concetti più astratti, attraverso una poesia dalla valenza universale, che si presenta come uno straordinario concentrato di significato e paradigma di ogni stagione.

L’iniziativa è promossa da Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo, con il patrocinio di Regione Puglia, Comune di Lecce, Università del Salento e in collaborazione con Liceo Scientifico “Giulietta Banzi Bazoli, Liceo “Virgilio – Redi” di Lecce-Squinzano e Liceo Q. Ennio di Gallipoli.

Il convegno è, inoltre, curato dal Prof. Pierfranco Bruni, scrittore intellettuale, poeta e italianista, dirigente del Mibac, candidato al Nobel per la letteratura e insignito per tre volte del Premio Cultura della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Dopo i saluti istituzionali sarà proprio il Prof. Pierfranco Bruni ad aprire i lavori dell’incontro con un intervento dedicato all’universalità e alla modernità del sommo poeta fiorentino. Seguirà la Prof.ssa Annarita Miglietta, Docente di Linguistica Italiana presso l’Università del Salento, con il suo contributo su Dante e la lingua italiana. Modera l’incontro la Senatrice Adriana Poli Bortone, Presidente dell’Agenzia per il patrimonio Culturale Euromediterraneo.