Da luglio a settembre oltre 12mila visitatori hanno percorso l’itinerario artistico dedicato a Dante nel centro storico di Putignano

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mosta racconti di carta - beatrice

La mostra interattiva di sculture in cartapesta prosegue il suo cammino anche ad ottobre

PUTIGNANO (BA) – “Racconti di Carta”, la mostra all’aperto nel centro storico di Putignano, sarà accessibile eccezionalmente per tutto il mese di ottobre 2021. Il termine dell’esposizione, inizialmente fissato per la fine di settembre, ha subito uno slittamento per andare in contro alle richieste giunte a gran voce dagli operatori turistici del territorio e dagli amanti dell’esposizione che sta attraendo nella cittadina a sud di Bari un interessante flusso di turisti italiani e stranieri. Una decisione maturata dal Comune e dalla Fondazione Carnevale di Putignano, promotori dell’iniziativa culturale, visto il grande successo ottenuto nei mesi estivi.

Da luglio a settembre, la mostra “Racconti di Carta – In cammino con Dante” è stata visitata già da oltre 12 mila ospiti interattivi. Un dato certo e in ogni caso parziale considerando quanti visitano la mostra senza ricorrere ai contenuti interattivi. Il rilevamento è stato possibile proprio grazie agli accessi online eseguiti alla piattaforma digitale che consente ai visitatori dell’esposizione di ascoltare le terzine dantesche riferite ad ogni opera scultorea. Versi in italiano, inglese e persino nel dialetto locale. Interpretazioni attoriali di grande spessore e con interpreti di pregio. Proprio la modalità interattiva che permette al visitatore, in piena autonomia, di accedere ai contenuti extra, si è rivelata una strategia di coinvolgimento attivo degli ospiti della mostra, di approfondimento culturale, ed al contempo una modalità capace di garantire le necessarie misure di sicurezza.

Con estremo piacere, con la sindaca, il presidente del consiglio, i consiglieri di maggioranza, gli assessori e la Fondazione Carnevale, abbiamo condiviso l’opportunità di prolungare la permanenza delle opere in cartapesta per l’intero mese di ottobre. – Sottolinea l’Assessora alla Cultura del Comune di Putignano, Rossana Delfine – Siamo molto soddisfatti del riscontro positivo che fino ad oggi abbiamo avuto sia da parte dei visitatori che dei cittadini putignanesi e degli operatori economici, testimonianza di quanto la mostra “Racconti di Carta” sia stata un forte attrattore turistico. Abbiamo colto quindi l’opportunità di prolungare la mostra considerando che ottobre, per i nostri territori, è ancora un mese favorevole al turismo. D’altra parte, con la riapertura delle scuole, diversi istituti scolastici hanno manifestato la volontà di organizzare delle visite guidate, dando così la possibilità agli studenti di ogni ordine e grado di avere un contatto diverso da quello puramente scolastico con l’opera di Dante Alighieri”.

L’apertura nel mese di ottobre permetterà quindi di ospitare le scolaresche e i gruppi organizzati interessati a visitare Putignano e ad approfondire la sua arte. Non a caso, già nei giorni scorsi si sono fermati a Putignano, tra la mostra dantesca nel centro storico e le Botteghe della Cartapesta, trenta imprenditori partecipanti all’evento “Dialoghi” di Martina Franca.

E le visite sono proseguite nei giorni seguenti. Il medesimo itinerario di scoperta e approfondimento ha visto protagonisti anche venti giovanissimi studenti dell’Istituto di scuola secondaria “Tauro” di Castellana Grotte. Entrambi i gruppi hanno avuto modo di passeggiare fra le installazioni del mondo dantesco ricreato dai maestri della cartapesta e poi si sono fermati lì dove questa straordinaria arte prende forma per un incontro diretto con gli artigiani putignanesi.

Intanto, cresce l’attesa per l’organizzazione della prossima edizione del Carnevale di Putignano dopo lo stop forzato causato dal Covid lo scorso anno. “E’ stata una scelta saggia, coraggiosa e molto dolorosa quella del 2021”, ricorda Maurizio Verdolino, Presidente della Fondazione Carnevale di Putignano che ora guarda al futuro: “Per il 2022 ci aspetta una sfida altrettanto ardua ma abbiamo il dovere e l’obbligo non solo morale di progettare il Carnevale che verrà. Sono molto fiducioso che insieme all’Amministrazione comunale e ai numerosi attori della manifestazione, sentiti gli organi competenti, produrremo un altro evento all’altezza della nostra storia e tradizione”.