Bollettino Coronavirus Puglia, i dati di oggi primo luglio 2022

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coronavirus covid-19 venerdì

6.576 casi positivi rilevati su 20.829 test giornalieri.Al 3% l’occupazione delle intensive, al 12% quella dell’area non critica.6 decessi

REGIONE – Nuova giornata di informazione da Puglianews24.eu sull’andamento dei contagi Covid 19 in Regione con gli aggiornamenti di oggi, venerdì 1 luglio 2022. Andiamo a vedere di seguito i dati del bollettino odierno a cura della Regione Puglia.

Sono stati effettuati 20.829 test  giornalieri per l’infezione da Covid-19 e sono stati individuati 6.576 casi positivi con una incidenza del 31,6% (ieri 44,1%).

I nuovi casi sono così distribuiti: 1993 in provincia di Bari,568 in Provincia di Bat, 607 in provincia di Brindisi,848 in provincia di Foggia,1635 in provincia di Lecce,793 in provincia di Taranto, 106 residenti fuori regione,26 provincia in via di definizione.

Da una decina di giorni si registra un aumento consistente del numero degli attualmente positivi; il tasso di incidenza giornaliero  oggi scende; sale il numero dei ricoveri.

48.737(+1.932sono gli attualmente positivi,321(+7) le persone ricoverate in area non critica e 14(=) in terapia intensiva. Si sono verificati 6 decessi.

Complessivamente sono 8.628 le persone decedute; 1.154.892 (+4638) le persone guarite;11.406.897 i test eseguiti.
casi totali positivi Covid in Puglia sono 1.212.257, così suddivisi:
  • 397.610 nella Provincia di Bari;
  • 107.380 nella Provincia di Bat;
  • 112.612 nella Provincia di Brindisi;
  • 178.377 nella Provincia di Foggia;
  • 241.275 nella Provincia di Lecce;
  • 161.422 nella Provincia di Taranto;
  • 9.630 attribuiti a residenti fuori regione;
  • 3.951 provincia in definizione

Secondo la rilevazione giornaliera  del Ministero della Salute la percentuale di Posti Letto di Terapia Intensiva occupata da Pazienti Covid−19 in Puglia ,in data 1 luglio 2022, è del 3%, in Italia è del 3%.La percentuale di Posti Letto in area non critica occupata da Pazienti Covid−19 in Puglia è del 12%, in Italia del 11% (dati Agenas)