“Cinema InTasca – Film Festival dei bambini&bambine e adolescenti” a Bari

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rassegna cinema intasca

I EDIZIONE 13 – 15 dicembre 2018 6 film in concorso – 4 anteprime nazionali incontri con i cast dei film – laboratori – premiazione serata finale

BARI – Conto alla rovescia per l’esordio di Cinema InTasca Film Festival dei bambini&bambine e adolescenti, in programma a Bari, da giovedì 13 a sabato 15 dicembre, nella Multisala Ciaky.
Il festival, che è il primo festival di cultura cinematografica per bambini, bambine e adolescenti, del Sud Italia, ideato dai due codirettori artistici Francesca Rossini e Giancarlo Visitilli, e realizzato dal Centro di Cultura Cinematografica AGIS-Cinema ABC, con partner affiliato la cooperativa sociale I Bambini di Truffaut é vincitore dell’Avviso pubblico triennale della Regione Puglia per creare un importante parco di iniziative progettuali riguardanti lo Spettacolo e la Cultura in Puglia. Partner affiliati del progetto sono anche l’ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) Puglia e la FICE (Federazione Italiana Cinema d’Essai) Puglia, con il supporto di Agis Puglia grazie al progetto Agiscuola, e il MIUR – Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, con il patrocinio del Comune di Bari.
Il progetto è l’unica manifestazione del Sud Italia dedicata esclusivamente alla formazione cinematografica e quindi culturale del pubblico di bambini, bambine e adolescenti.
Sono stati circa 8000 gli studenti di ogni ordine e grado delle scuole che ricadono nelle province di Bari e della Bat (in 10 comuni e 13 sale cinematografiche), che hanno partecipato alla rassegna propedeutica al festival nelle sale cinematografiche, coadiuvati dagli esperti della cooperativa I Bambini di Truffaut. E a grande richiesta la rassegna continuerà fino alla fine di marzo, coinvolgendo tanti altri bambini e ragazzi, in altri comuni e in altri cinema.

6 film in concorso – 4 anteprime nazionali
Sono 6 i film in concorso (“Manuel”, “La forma della voce”, “Prenditi cura di me” , “Ben is back”, “Remì”, “Nena”, “La prima pietra”) con 4 anteprime nazionali, tra i quali verranno scelti i vincitori – Miglior Film e Migliore Interpretazione – dalla giuria degli studenti che parteciperanno alle proiezioni durante le tre giornate del festival.

Programma
La manifestazione aprirà i battenti giovedì 13 alle 9.30, con la proiezione di Manuel, il film diretto da Dario Albertini. Ospite sarà l’attrice Francesca Antonelli. Alle 10.00 andrà in visione La forma della voce, di Naoko Imada. Dalle 15 alle 17 gli studenti parteciperanno ai laboratori: “Facciamo un cartoon”, “Le storie animate” e “Io critico”.
Venerdì 16 dicembre, seconda giornata del festival, si apre con la proiezione in anteprima nazionale del cortometraggio Prenditi cura di me (Italia 2018) di Mario Vitale, ospite della manifestazione. In contemporanea alle 9.30, in anteprima nazionale, Ben is back (USA 2018) di Peter Hedges, che andrà in visione anche alle 10. Altra anteprima nazionale è l’atteso Remì (Francia 2018) di Antoine Blossier, offerto dalla 01 Distribution con ingresso gratuito riservato agli studenti accreditati. Sarà in sala Luigi Lonigro, direttore di 01 e Presidente distributori ANICA. Nel pomeriggio proseguono i laboratori dalle 15 alle 17.
La giornata conclusiva, sabato 15 dicembre, si preannuncia ricca di interesse, a cominciare dalla proiezione in anteprima nazionale di Nena (Germania, 2014), per la regia di Saskia Diesing (9.30). Alle 10, i ragazzi vedranno La prima pietra (Italia 2018) di Rolando Ravello e incontreranno il regista e il cast del film.

Serata finale e premiazione vincitori
I film vincitori verranno premiati nell’evento della serata finale, a partire dalle 18.30. Per l’occasione, Cinema InTasca ha fatto realizzare due opere in terracotta dall’artista Tiziana Chita, che riproducono l’idea stessa del festival, cioè quella di formare il pubblico dei più piccoli e degli adolescenti all’arte cinematografica. Durante la serata verrà anche proiettato il film vincitore e verranno consegnati gli attestati di partecipazione agli studenti giurati. L’evento è aperto al pubblico (biglietto 5 euro).

Interventi di organizzatori e promotori
Francesca Rossini, codirettore artistico di Cinema InTasca, segretario dell’Unione Interregionale Agis di Puglia e Basilicata: “Siamo davvero molto soddisfatti di essere riusciti a sensibilizzare i bambini e i ragazzi alla magia dell’arte cinematografica, mettendo al centro la didattica. Abbiamo puntato sulla formazione per educare le nuove generazioni alla necessità di godere di un film nella sala cinematografica e formare così al meglio il pubblico di domani. Sono sicura che nei giorni del festival che si svolgerà nella Multisala Ciaky a Bari, gli studenti saranno entusiasti della proposta culturale che riceveranno con la visione di film, la partecipazione ai laboratori, gli incontri con i protagonisti del cinema di oggi. Un ringraziamento particolare, per questo va, oltre che agli esercenti cinematografici del territorio che hanno risposto con interesse all’iniziativa, anche alle case di distribuzione cinematografica, che ci hanno permesso di proiettare film in anteprima nazionale pur essendo questa la prima edizione assoluta del festival, sposando in pieno lo spirito dell’iniziativa. Inoltre mi preme ringraziare le agenzie regionali per il valido supporto. Ora non ci resta che continuare su questa strada e ampliare l’offerta anche alle altre province della Puglia per l’edizione 2019, cosicché tanti altri studenti pugliesi possano avere lo stesso vantaggio formativo grazie al supporto degli Enti Pubblici, a partire della Regione Puglia Assessorato Economia della Cultura, Comune di Bari, la Direzione scolastica Regionale MIUR Puglia, l’Anec e la Fice Puglia e Basilicata.”
Giancarlo Visitilli, codirettore artistico di Cinema InTasca, docente, scrittore, giornalista: “Le lacrime, il riso. Le preoccupazioni senza parole e riservate ai pomeriggi, mediante Messenger “perché avevo vergogna a dire di mio padre”. I problemi con gli insegnanti. Lo studente disabile che, nel bel mezzo di un dibattito sulla diversità, lascia scioccati tutti: “Io da tre anni vivo da disabile nella mia classe, con l’insegnante di sostegno. Non mi sono mai sentito accolto, né a scuola, tantomeno nella società”. Questo é capace di muovere il cinema! Quello che forse non smuoverebbero le decine di lezioni teoriche sulla poesia, le emozioni, la storia, la geografia…Il cinema é capace di muovere dentro, per renderti la vita migliore fuori. E circa ottomila studenti, di ogni ordine e grado, hanno fatto l’esperienza di come il cinema é buona prassi, é didattica, é possibilità data a tutti, docenti e studenti, per rendere la scuola italiana migliore. Dovremmo rivendicare, a partire dal Cinema InTasca, una metafora per dirci che ce lo porteremo sempre nelle nostre vite, quello che siamo e da dove proveniamo. In fondo, siamo tutti un po’ sognatori e Comencini, affabulatori e Fellini, garroniani e sorrentiniani”.
Giulio Dilonardo, Presidente Agis e Anec di Puglia e Basilicata: “Siamo molto soddisfatti anche del successo della rassegna che ha preceduto questa prima edizione del festival. C’è stata una risposta così entusiasta da parte delle scuole, con tantissime richieste di proseguire le proiezioni per gli studenti che abbiamo pensato di chiedere una proroga alla Regione Puglia rispetto ai tempi di svolgimento previsti. Abbiamo ottenuto parere positivo, così la rassegna nei cinema di Bari e della Bat per i bambini e i ragazzi delle scuole, proseguirà fino a marzo”.
Loredana Capone, Assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia: “Il cinema, con le sue fantasie e le sue storie da raccontare, è un momento di crescita straordinario per i più piccoli. I bambini sono affascinati dalla magia del grande schermo, dalle immagini proiettate, dalla musica, da questo stare tutti insieme in silenzio in una stanza buia. Un’esperienza costruttiva per loro e per noi adulti che accompagnandoli abbiamo un’occasione imperdibile per rispondere alle loro domande, aiutarli a comprendere meglio gli eventi, le situazioni poco chiare, sostenerli in quel cammino fatto di tanti piccoli piccolissimi passi che li porterà a superare e ad affrontare le proprie paure. Per questa ragione, e perché siamo convinti che il seme della cultura abbia bisogno di essere innaffiato nei giorni per crescere forte e rigoglioso, che la Regione ha voluto finanziare progetti d’arte a 360 gradi che avessero lo sguardo lungo, garantendo un’offerta di qualità 365 giorni all’anno. “Cinema InTasca Film Festival dei bambini&bambine e adolescenti” è certamente uno di questi. Perché in rete con le scuole accompagnerà le nostre bambine, i nostri bambini, gli adolescenti, in questo viaggio incredibile che non è solo il cinema ma l’educazione al cinema, ai colori, alla parola, in un momento in cui le parole rischiano di svuotarsi di significato e l’orizzonte del futuro è ancora troppo nuvoloso. Qui l’arte può e deve giocare il suo ruolo: quello di creare un’alternativa, e di unire, persone e linguaggi, laddove oggi tutto sembra distante e l’integrazione è diventata baluardo di pochi, pochissimi ancora innamorati della diversità”.